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Pechino. Al centro del rivoluzionario treno di lusso "Silk Road Express" c'è un visionario culinario calabrese la cui carriera unisce continenti e riconoscimenti. È lo chef stellato Paolo Dodaro.
Pechino. Al centro del rivoluzionario treno di lusso "Silk Road Express" c'è un visionario culinario calabrese la cui carriera unisce continenti e riconoscimenti. È lo chef stellato Paolo Dodaro.
Originario di Roccelletta di Borgia, Paolo Dodaro non è solo uno chef; è un leader culinario riconosciuto a livello mondiale. In qualità di China Franchise Partner del ristorante stellato Michelin GOLVET (Berlino, 2020-2025), è stato in prima linea nell'introdurre i più alti standard della gastronomia europea sul mercato cinese. “A volte se mi distraggo -dice- per un attimo mi pare di essere tornato davanti al mare di Roccelletta di Borgia e di Catanzaro Lido”.
Della sua infanzia a Catanzaro, Paolo Dodaro ha un ricordo molto speciale, che è quello del suo amico asiatico più caro, il suo compagno di giochi e di vita, e che era un ragazzo giapponese. Era nato a Tokio, poi suo padre, lui italiano, e sua madre, lei giapponese, hanno deciso di emigrare in Italia e si sono trasferiti a Milano, dove Paolo ha vissuto i primi cinque anni della sua infanzia, perché allora suo papà aveva a Milano un ristorantino da mandare avanti.
Oggi la sua autorità, in Cina, è indiscussa.
Con oltre 25 anni di esperienza internazionale e una profonda conoscenza del panorama cinese della ristorazione di lusso, che dura da oltre un decennio, Paolo Dodaro è stato anche una figura chiave della televisione cinese. La sua vittoria e il successivo ruolo di giudice principale nel programma "Greatest Master Chef" di CCTV2 lo hanno reso famoso, insegnando a milioni di persone l'arte della cucina italiana.
Per il viaggio inaugurale "Xinjiang Loop" dello "Silk Road Express”, lo chef italiano svela una cucina fusion innovativa tra cantonese e mediterraneo.
"È qui che il wok incontra l'olio d'oliva, che la tradizione italiana incontra i sapori della Via della Seta", spiega Paolo Dodaro. "Sto reinterpretando i sapori delicati e sfumati della tradizione culinaria cantonese attraverso la lente della tecnica e della passione italiana. È un dialogo tra due delle più grandi tradizioni culinarie del mondo, servito a bordo di un treno che ripercorre l'antica Via della Seta".
Ma questo concetto innovativo della tradizione culinaria internazionale è solo l'inizio di una visione molto più vasta. Un viaggio nel tempo e nel territorio. L'obbiettivo è far rivivere il valore spesso trascurato dello "slow travel", trasformando il treno in un santuario mobile per momenti condivisi ed esperienze significative che vanno ben oltre il viaggio stesso.
Ma non a caso l'itinerario del Silk Road Express è un arazzo accuratamente intrecciato di meraviglie iconiche e gemme nascoste. Attraversando il leggendario corridoio Qinghai-Gansu da Xining a Dunhuang, con lunghi viaggi nel cuore dello Xinjiang meridionale, gli ospiti possono ammirare un panorama di splendori naturali e culturali. Il viaggio abbraccia il vasto silenzio dei deserti, la maestosa estensione dei canyon e la bellezza eterea dei laghi salati cristallini. Include visite approfondite al santuario buddista tibetano del monastero di Kumbum, alla superficie a specchio del lago salato di Qarhan e agli straordinari siti Patrimonio dell'Umanità UNESCO delle Grotte di Mogao e della Sorgente della Mezzaluna del Monte Mingsha. Dai percorsi carovaniari bruciati dal sole dell'antichità alle scintillanti rotaie dell'era moderna, il dialogo senza tempo tra Oriente e Occidente trova dunque una nuova voce.
Creato in collaborazione da Train of Glamour e China Railway Qinghai-Tibet Group Co., Ltd, Silk Road Express non è solo un treno: ”E’ un omaggio commovente e a tratti anche melanconico allo spirito di esplorazione e di accoglienza culturale che un tempo guidò personaggi come Marco Polo da Venezia alle corti d'Oriente. Il suo leggendario viaggio – aggiunge Paolo Dodaro- non fu solo un viaggio di scoperta, ma anche di profonda apertura, una volontà di interagire, imparare e onorare le diverse civiltà che incontrò. Oggi, questa eredità di connessione e stima reciproca viene reinventata per il viaggiatore esigente, offrendo sui treni per i quali lavoro un viaggio attraverso storia, cultura e paesaggi mozzafiato, il tutto nel comfort di un lussuoso rifugio su rotaia”.
Progettato per essere una destinazione di prima bellezza, tanto quanto i paesaggi che attraversa, il treno stesso è un'impresa di design e ingegneria. Creato in collaborazione con l'acclamato studio HBA e l'Accademia di Arti e Design dell'Università Tsinghua, è il primo treno turistico cinese interamente dipinto a mano, con le sue fluide decorazioni che riecheggiano la grandiosità estetica delle dinastie Han e Tang.
All'interno, gli interni delle carrozze armonizzano l'artigianato tradizionale con l'eleganza moderna, dove motivi culturali tratti dalla Via della Seta impreziosiscono ogni dettaglio. “Questo impegno per un'esperienza raffinata -sottolinea lo chef italiano- si estende anche alla tavola, apparecchiata con argenteria antica artigianale britannica, delicata porcellana Jingdezhen e pregiate posate della lussuosa casa francese Alain Saint-Joani. Con la prima sala panoramica a 270 gradi della Cina e un modello tariffario all-inclusive, completato da servizi personalizzati 24 ore su 24 da un team dedicato di Ambasciatori del Turismo e Concierge Espressi, ogni momento è curato per un comfort e un'immersione senza pari”.
Il successo della rotta dello Xinjiang apre la strada a future espansioni: una linea ferroviaria per il Tibet è prevista per il prossimo anno, seguita da un ambizioso progetto attualmente in fase di valutazione: una rotta diretta tra Cina e Italia attraverso la Via della Seta, che finalmente collegherà fisicamente i due punti finali di questo storico corridoio.
Il Silk Road Express è gestito da New Orient Express, un marchio impegnato nella filosofia di viaggio "More than a Journey". L'obiettivo è far rivivere il valore spesso trascurato dello "slow travel", trasformando il treno in un santuario mobile per momenti condivisi ed esperienze significative che vanno ben oltre il viaggio stesso. Pioniera del turismo ferroviario di lusso, Train of Glamour ha collaborato in precedenza con China Railway Harbin Group Co., Ltd. e il gruppo di investimento dell'industria culturale di Harbin per lanciare l'Hulunbuir Express nel 2022, integrando modelli operativi collaudati a livello internazionale nel mercato cinese.
Il fondatore di New Orient Express , il signor Wen, affermato professionista del settore ferroviario, è stato in precedenza a capo del consorzio privato per la costruzione e il lancio della prima linea ferroviaria ad alta velocità cinese finanziata privatamente. Sfruttando la sua vasta esperienza nel settore, il signor Wen ha creato un team multidisciplinare che riunisce specialisti delle operazioni ferroviarie e manager esperti del settore alberghiero.
L'eccezionale qualità del servizio e l'innovativa visione operativa del Silk Road Express hanno attirato l'attenzione e le partnership con marchi del lusso internazionali come Estée Lauder, arricchendo ulteriormente l'esperienza a bordo.
Con l'arrivo dello Chef Paolo Dodaro e il continuo sviluppo del suo team di servizio multiculturale, il treno arricchisce costantemente la sua offerta di ospitalità interculturale e servizi per gli ospiti.
La sua competenza va oltre la cucina. In qualità di Ambasciatore Culturale ufficialmente riconosciuto dal governo italiano e acclamato come "Chef Calabrese numero uno al mondo", è l'architetto perfetto per un viaggio culinario che fa rivivere l'antica Via della Seta.
Questo progetto innovativo è guidato dal Presidente Wen Xiaodong, la cui visione ha concepito questo moderno ponte culturale, e dal Direttore Generale Steve, la cui eccellenza operativa garantisce la perfetta realizzazione di questa esperienza di lusso di livello mondiale.
Insieme, non si limitano a gestire un treno; stanno curando un monumento commovente alla collaborazione cino-italiana. Sotto la direzione dello Chef Dodaro, ogni pasto diventa un evento storico e il viaggio stesso un'indimenticabile saga di gusto e scoperta culturale.
“Qui, le antiche storie di commercio e viaggio -dice Paolo Dodaro- si intrecciano con le espressioni contemporanee di cucina, comfort e relazioni umane. Vi invitiamo a unirvi a noi in questo straordinario viaggio, a diventare parte di una storia che continua e a scoprire l'Oriente attraverso una finestra unica nel suo genere, inaugurando un nuovo capitolo per la Via della Seta nell'era moderna”.
Chi l’avrebbe mai immaginato.
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