Strage di Viareggio: la Cassazione prescrive il reato di omicidio colposo
Gli ex vertici di Rfi e Fs saranno nuovamente processati solo con l'accusa di disastro.
(Prima Pagina News)
Venerdì 08 Gennaio 2021
Lucca - 08 gen 2021 (Prima Pagina News)
Gli ex vertici di Rfi e Fs saranno nuovamente processati solo con l'accusa di disastro.
La Corte di Cassazione ha deciso la prescrizione del reato di omicidio colposo per tutte le persone coinvolte nel processo per la Strage di Viareggio e lo svolgimento di un nuovo processo d'appello con la sola accusa di disastro.

La Corte, inoltre, ha rigettato l'aggravante dell'infortunio sul lavoro.

La decisione ha lasciato sgomenti e addolorati tutti i familiari delle vittime del disastro, che avvenne il 29 giugno del 2009: un treno merci deragliò nei pressi della Stazione ferroviaria di Viareggio, uccidendo 32 persone.

Il nuovo processo d'appello vedrà sul banco degli imputati l'ex ad di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, e l'ex ad di Rete Ferroviaria Italiana, Michele Mario Elia.

"Non è finita qua - ha detto Massimiliano Gabrielli, fra gli avvocati che rappresentano le famiglie delle vittime - certo sentir dichiarare la prescrizione dell’omicidio colposo per i familiari è assolutamente inaccettabile".

"Grande amarezza - ha detto, inoltre, l'avvocato Tiziano Nicoletti - ma non finisce qui. Siamo amareggiati per la sentenza nella quale la cosa più grave è che non sia stata riconosciuta l’aggravante degli infortuni sui luoghi di lavoro. Oltre ad essere grave in sé, ha portato alle prescrizione dei reati di omicidio colposo".

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