Sei sicuro di voler sbloccare questo articolo?
Il tycoon a Starmer: "Sul riconoscimento della Palestina sono in disaccordo".
Il tycoon a Starmer: "Sul riconoscimento della Palestina sono in disaccordo".
Vladimir Putin “mi ha deluso. Mi ha davvero deluso”. Così il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in conferenza stampa congiunta a Londra con il premier inglese, Keir Starmer. “Pensavo” che il conflitto tra Mosca e Kiev “sarebbe stato più facile” da risolvere “per via del mio rapporto con il presidente Putin”, ha riconosciuto. “Vedremo come andrà a finire”.
Trump ha anche ammesso di essere in “disaccordo” con Starmer in merito al riconoscimento di uno Stato palestinese. Il premier laburista ha dichiarato che il riconoscimento dello Stato di Palestina rientra “nel contesto di un piano per la pace”. “Non sono d’accordo con il primo ministro su questo punto”, ha evidenziato Trump.
E su Charlie Kirk: "Aveva buone possibilità di diventare un giorno Presidente. E’ stato assassinato in modo orribile per aver espresso la sua opinione. Era un giovane straordinario" con "un futuro incredibile. Non ho mai visto nessuno relazionarsi con i giovani come faceva Charlie, i ragazzi sono devastati" dal suo omicidio.
Quello tra Stati Uniti e Regno Unito è un "legame il cui valore è difficile da descrivere", che "oggi si è rafforzato ulteriormente". A dirlo è il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in conferenza stampa con il primo ministro britannico Keir Starmer nella residenza di Chequers. "E' un legame indistruttibile", ha aggiunto il tycoon.
Gli accordi bilaterali raggiunti quest'oggi promuoveranno "un record" di investimenti fra "le due sponde dell'Oceano" per 250 miliardi di sterline, ha detto Starmer, ringraziando Trump.
"Adesso faremo un altro passo importante con un accordo in scienza, tecnologia ed energia e questo creerà una cooperazione tra il settore privato, il settore accademico e quello industriale, sull'intelligenza artificiale che ormai sta prendendo piede. Questo consentirà alle nostre nazioni di essere alla guida dell'innovazione", ha evidenziato il tycoon, aggiungendo che la nuova cooperazione sarà incentrata anche sull'energia nucleare: "Questo accordo aiuterà la nostra alleanza a dominare anche il futuro dell'intelligenza artificiale, abbiamo bisogno di energia per questo", ha evidenziato ancora Trump.
Questa mattina, il tycoon è stato ricevuto da Starmer con una calorosa stretta di mano. Ad accoglierlo, anche la moglie del premier laburista, Victoria, e il suono delle cornamuse all'ingresso, subito dopo essere sceso dall'auto che ha percorso il parco dei Chequers, dove l'elicottero presidenziale Marine One era atterrato.
I due leader si sono scambiati qualche parola, coperta dal rumore degli elicotteri, poi sono entrati nella residenza.
Ieri, salutando Re Carlo, Trump ha dichiarato che "è un grande gentleman e un grande Re". Poi, è partito a bordo della limousine presidenziale chiamata "Beast" per Chequers, per incontrare Starmer e i ministri chiave delle due amministrazioni. La limousine è arrivata in uno spazio aperto del parco di Windsor, dove ad attendere il Presidente c'era l'elicottero Marine One, che poi l'ha condotto fino alla residenza di campagna dei premier britannici, a circa 60 chilometri da Londra, nella contea del Buckinghamshire.
Prima di salutare definitivamente i reali, Trump e sua moglie Melania sono stati ritratti in una foto, accanto alla Coppia Reale. La first lady resterà ancora alcune ore nel castello, insieme alla Regina Camilla, fino alla conclusione del vertice di Chequers, poi si riunirà al marito per ripartire dall'aeroporto di Stansted a metà pomeriggio, a bordo dell'Air Force One, che farà ritorno negli Usa.