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Editoriale
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Giovedì 25 Maggio 2023
ELENCO ARTICOLI EDITORIALE
Lotta alla Mafia, la lezione dei giudici allo Stato

L’altro sabato ad Africo alla presenza del ministro dell’interno Matteo Piantedosi è stata inaugurata la nuova caserma dei carabinieri ospitata in una villetta confiscata a una potente famiglia di ndrangheta della zona. Erano attesi anche -  ma la notizia non è mai stata confermata - la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il ministro della Difesa Guido Crosetto.

Bettino Craxi. “Dopo trent’anni bisogna solo non dimenticare”.

Sono passati trent’anni dall’uscita di scena di Bettino Craxì, dopo i mille linciaggi morali e materiali subiti, ma nessuno può dimenticare quella pagina di storia, che noi abbiamo chiesto di ricostruire ad un grande cronista politico come Raffaele Malito, che di quella fase è stato anche un protagonista di primo piano.

Riflessioni sul CNEL: ruolo, competenze e autonomia da rafforzare

Non è da escludere un’adeguata riflessione sulla figura del Presidente del CNEL.

25 APRILE, L’eredità democristiana senza la quale non si vince

Abbiamo chiesto allo scrittore Mimmo Nunnari, storico del Mezzogiorno e autore di decine di saggi sulla Questione Meridionale una chiave di lettura del 25 aprile legata al momento politico attuale, e nella sua analisi il giornalista richiama il ruolo della vecchia DC.

Il Nuovo Codice degli appalti di Salvini sarà fonte di corruzione senza limiti

Da 140.000 euro in poi e fino a 5,3 milioni i lavori pubblici potranno essere assegnati direttamente, senza una procedura pubblica di gara.

Politica, che fine ha fatto Matteo Renzi? E’ ancora il migliore?

Sono in pochi ad ammetterlo, ma Matteo Renzi è il più bravo di tutti. Fra i politici italiani, non teme e non ha concorrenti. Parola di Pierferdinando Casini.

L’opposizione ideologica al MES non fa bene al Paese e neanche alla salute degli Italiani

L’On. Giorgia Meloni, nel recente Question Time, ha ribadito la sua contrarietà all’utilizzo del Meccanismo di Stabilità Europeo, ed ha lasciato nel vago i tempi di ratifica del Trattato, malgrado l’Italia sia rimasta l’unico Stato a non averlo ratificato.

Il dopo-Cutro, Mimmo Nunnari ”Serve un patto per la Calabria”.

“Occorre però far presto, a squarciare il velo sull’abbandono della Calabria e sui suoi mali, che mettono a nudo una situazione di vuoto in territori dove lo Stato non c’è e l’insidia maggiore è quella mafiosa, che si propone di colmare i vuoti sociali ed economici della regione”.

A Cutro è stata scritta una bellissima pagina di Vangelo.

Cutro e la tragedia dei migranti letta questa volta da un grande scrittore meridionalista come Mimmo Nunnari. L’analisi che ne fa qui l’intellettuale calabrese è fuori da ogni mediazione, diretta e immediata come solo lui sa fare quando racconta la gente e le emozioni del sud Italia. Un affresco e anche una denuncia di una delle pagine più tristi della storia del Paese.

I morti di Cutro, i ragazzi come Cristian di cui essere fieri

Dopo la visita di Giorgia Meloni a Cutro i ragazzi delle scuole riflettono sulla vita e sulla morte in mare.

Elly Schlein “Se sono rose fioriranno”

Cosa farà Elly Schelein?Dove andrà? Con chi si alleerà? Quanto fastidio potrà dare alla maggioranza di Governo? C’è da fidarsi di lei?

Migranti, l’umanità e il pianto infinito della gente di Calabria

La tragedia di Cutro, i morti in mare, l’arrivo di Mattarella, i silenzi di queste ultime ore, come va letta questa pagina amara della vita e della storia del Paese? Abbiamo chiesto un’analisi a Mimmo Nunnari, meridionalista e scrittore che del Mediterraneo è stato per lunghi anni cantore e romanziere ineguagliabile.

Elly Schlein, da dove viene, dove andrà, cosa farà? Perché lei?

C’è anche una spiegazione semplice semplice sul perché ha vinto Elly Schlein alle primarie del pd. E bisogna ancora una volta rifarsi a quel che sosteneva Giulio Andreotti: il potere logora, ma chi non ce lo ha. In questo caso il potere ha logorato chi lo ha avuto.

L’orgoglio di Giorgia Meloni

Abbiamo chiesto al sociologo e scrittore prof. Rocco Turi una sua opinione sul recente viaggio di Giorgia Meloni in Ucraina, e ne viene fuori un editoriale pieno di orgoglio nazionale.

Il Pd verso il baratro

“Tra pochi giorni- commenta il sociologo Prof. Rocco Turi- sarà eletto il nuovo segretario nazionale del Pd il quale fino ad ora ha dimostrato di essere un partito anti-italiano, ma agli italiani è necessario spiegarlo…”

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