Sei sicuro di voler sbloccare questo articolo?
L'ex colonia italiana si prepara al primo lancio di un vettore spaziale. A breve è prevista la costruzione di uno spazioporto a dimostrazione dei legami strategici e tecnologici tra le due nazioni. Da anni Ankara fornisce assistenza umanitaria, infrastrutturale e di sicurezza al governo
(Foto: L'ambasciatore turco Alper Aktas con il presidente somalo)
L'ex colonia italiana si prepara al primo lancio di un vettore spaziale. A breve è prevista la costruzione di uno spazioporto a dimostrazione dei legami strategici e tecnologici tra le due nazioni. Da anni Ankara fornisce assistenza umanitaria, infrastrutturale e di sicurezza al governo
(Foto: L'ambasciatore turco Alper Aktas con il presidente somalo)
La Somalia è pronta al lancio del suo primo satellite, è un vettore di proprietà turca.
Lo riporta il quotidiano Somali Guardian, citando l'ambasciatore turco a Mogadiscio, Alper Aktas.
“La Somalia effettuerà per la prima volta il lancio di un satellite dal suo suolo, segnando una pietra miliare significativa nella sua nascente partnership con la Turchia” - ha affermato ieri 26 agosto 2025 Aktas nel corso di una cerimonia a nella capitale, sottolineando che fervono i preparativi per il lancio inaugurale, un'iniziativa che renderà la Somalia protagonista nella tecnologia spaziale.
Un evento che definisce “storico per il popolo somalo”.
Il lancio è solo l'inizio di un progetto che prevede la costruzione di uno spazioporto turco in Somalia, a dimostrazione del rafforzamento dei legami strategici e tecnologici tra le due nazioni.
Poi in un secondo momento Aktas ha annunciato che la Turchia intende avviare le operazioni di estrazione petrolifera nelle acque somale al termine delle indagini sismiche e degli studi di esplorazione.
"Questi studi - ha affermato - hanno indicato la presenza di significative riserve di idrocarburi offshore".
Negli ultimi anni la Turchia ha svolto un ruolo sempre più importante in Somalia, fornendo aiuti umanitari, investimenti infrastrutturali e assistenza alla sicurezza.
Ankara ha anche contribuito ad addestrare migliaia di agenti somali e fornito supporto con droni nella lotta contro il gruppo militante Al-Shabaab, legato ad Al-Qaeda.
L'ambasciatore Aktaş ha ribadito l'impegno del suo Paese nella lotta al terrorismo nel Corno d'Africa.
Al-Shabaab rimane una minaccia temibile e, nonostante anni di sostegno militare e finanziario internazionale fornito al governo somalo, rimane in grado di sferrare frequenti attacchi in tutto il Paese.
Gli analisti affermano che, nonostante l'assistenza turca abbia rafforzato il governo, la sconfitta di Al-Shabaab è ancora lontana.