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Il concorso ha visto la partecipazione di giovani danzatori provenienti da tutta Italia, offrendo tre giornate intense di formazione, confronto e spettacolo.
Il concorso ha visto la partecipazione di giovani danzatori provenienti da tutta Italia, offrendo tre giornate intense di formazione, confronto e spettacolo.
Dal 3 al 5 luglio 2025, la suggestiva dimora storica di Villa Sforza Cesarini ha ospitato il Concorso Nazionale di Danza “Premio Iuno Sospita”, evento inserito all’interno del progetto regionale “Villa Sforza: tra mito e realtà”, finalizzato a valorizzare il patrimonio culturale attraverso le arti performative.
Promosso dal Comune di Lanuvio e dallo stesso finanziato, unitamente alla Regione Lazio e organizzato in collaborazione con ASI – Comitato Provinciale di Roma e con il Centro Culturale Danza di Lanuvio diretto da Floriana Galieti, il concorso ha visto la partecipazione di giovani danzatori provenienti da tutta Italia, offrendo tre giornate intense di formazione, confronto e spettacolo.
Il 3 luglio si è aperto con prove spazio e masterclass guidate da professionisti di rilievo come Gerardo Porcelluzzi, Michael Fuscaldo, Kristian Ratevossian e Riccardo Ciarpella, che hanno anche composto la giuria ufficiale del concorso.
Il 4 luglio è stata la giornata interamente dedicata alle competizioni, che hanno messo in luce il talento e la passione dei partecipanti nelle discipline della danza classica, contemporanea e modern.
Il 5 luglio la manifestazione si è conclusa con la Serata di Gala, durante la quale sono stati proclamati i vincitori e conferiti premi speciali. Il Premio per la Miglior Coreografia è andato all’Accademia Iacopini per “Il risveglio della primavera”, mentre il Premio Speciale Miglior Talento è stato assegnato a Ludovica Lucci, giovane danzatrice che si è distinta per carisma, tecnica e presenza scenica.
Presente alla manifestazione il Sindaco di Lanuvio Andrea Volpi, che ha dichiarato: "Il Premio Iuno Sospita rappresenta non solo un’eccellenza artistica, ma anche un’occasione di incontro tra giovani talenti e il nostro patrimonio storico. Un modo per unire bellezza e memoria, formazione e futuro".
Grande soddisfazione anche da parte del Vicesindaco Valeria Viglietti: "Eventi come questo dimostrano quanto la danza possa essere uno strumento potente di crescita culturale e comunitaria. Un ringraziamento doveroso al Centro Culturale Danza: la professionalità della Scuola e la rete relazionale della Direttrice artistica, ci hanno permesso di costruire un evento di prestigio, apprezzato da tutti i partecipanti e non solo".
Floriana Galieti, direttrice del Centro Culturale Danza di Lanuvio, ha aggiunto: "La danza è un gesto che unisce epoche, racconta storie e genera bellezza. Il Premio Iuno Sospita nasce per celebrare questo potere trasformativo e per offrire un palco che sia anche casa per il talento".
Il Premio Iuno Sospita si conferma un appuntamento di riferimento nel panorama coreutico nazionale, capace di coniugare formazione, competizione e valorizzazione culturale in uno dei luoghi più affascinanti del Lazio, proprio per questo, tutti gli attori coinvolti hanno già dichiarato di essere pronti per la seconda edizione.