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Dal 5 al 7 settembre, alle 21:30, tre giorni di concerti e incursioni musicali con Vinicio Capossela, La Niña, Renzo Rubino, Gino Castaldo, Paola Turci, le Bande musicali e l’Orchestra Sinfonica di Sanremo con Gigliola Cinquetti e Peppe Voltarelli.
Dal 5 al 7 settembre, alle 21:30, tre giorni di concerti e incursioni musicali con Vinicio Capossela, La Niña, Renzo Rubino, Gino Castaldo, Paola Turci, le Bande musicali e l’Orchestra Sinfonica di Sanremo con Gigliola Cinquetti e Peppe Voltarelli.
Polignano a Mare torna a celebrare il suo cittadino più illustre e la musica d’autore con “Polignano a Mare Città della Musica - Omaggio a Domenico Modugno - Grandi Artisti, Bande in Festa" in programma da venerdì 5 a domenica 7 settembre 2025.
Tre giorni di concerti e incursioni musicali con Vinicio Capossela, La Niña, Renzo Rubino, Gino Castaldo, Paola Turci, le Bande musicali e l’Orchestra Sinfonica di Sanremo con ospiti Gigliola Cinquetti e Peppe Voltarelli (piazza Suor Maria Laselva ore 21.00 ingresso libero. Per informazioni Infopoint.polignanoamare2021@gmail.com).
“Domenico Modugno è l'incarnazione stessa dell'identità della Puglia - ha dichiarato Michele Emiliano, presidente Regione Puglia -. Una identità plurale nella quale essere pugliesi non significa escludere ma, come è capitato a Modugno, essere parte di altre culture, come quella siciliana, napoletana, o come quella che semplicemente rappresenta l'Italia nel suo complesso e nell'immaginario collettivo del mondo. Modugno ha scritto e cantato pezzi straordinari che sono un tributo alla musica e all'arte complessiva del mondo. La sua nascita a Polignano è per noi motivo di grande orgoglio e anche di grande responsabilità. Come Regione Puglia abbiamo assicurato anche quest'anno il ricordo attivo, denso di prospettive verso il futuro, con uno spettacolo a totale produzione pubblica. Si tratta di un evento di grande importanza per la Regione che rivolge un ringraziamento alla sua famiglia per tutto ciò che riusciremo ancora a fare insieme. Perché insieme è una parola che per noi riveste grande importanza e grande rilievo”.
“Siamo felici di annunciare la seconda edizione del nuovo format dedicato al nostro Domenico Modugno – ha dichiarato il sindaco di Polignano a Mare Vito Carrieri -. È un programma ambizioso che in tre serate coniuga storia e innovazione, tradizione e contemporaneità, tutti elementi che hanno portato Modugno dalle case di Polignano al tetto del mondo. Ed in virtù di questo filo rosso che lega il particolare all’universale, abbiamo scelto di coinvolgere le bande da giro del territorio, espressione identitaria pugliese nonché già candidate a patrimonio culturale immateriale dell'umanità UNESCO, insieme ad autori di livello nazionale e figure artistiche contemporanee. Crediamo molto in questo nostro nuovo progetto, e siamo soddisfatti di trovare anche quest’anno il grande supporto di istituzioni e collaboratori e la partecipazione dell'Orchestra Sinfonica della Città di Sanremo, per un risultato apprezzato da sempre più persone. Una celebrazione musicale di tre sere che guarda al nuovo e ci fa sentire a casa, così come faceva il nostro caro Mimì. Appuntamento a Polignano il 5, 6 e 7 settembre. Ingresso gratuito, vista mare”.
“Siamo alla seconda edizione di questo nuovo format che abbiamo immaginato, con il Comune di Polignano a Mare e Puglia Culture, come omaggio a Modugno in un percorso che tende sempre più a contestualizzare sua la figura dentro la strategia di politica culturale della nostra regione – il commento di Aldo Patruno, direttore del Dipartimento Cultura e Turismo della Regione Puglia -. Abbiamo lavorato a lungo sulle Bande e le Bande saranno l'elemento caratterizzante di questa edizione 2025. Un’edizione straordinariamente interessante che conferma anche il rapporto con l'Orchestra Sinfonica di Sanremo. Un progetto che si evolve ed è sempre più profondamente connaturato con l'idea di una Puglia che punta sulla cultura per qualificarsi sempre più come destinazione turistico culturale di eccellenza”.
“Voglio innanzitutto ringraziare Stefano Senardi che anche quest'anno è stato con noi nell'organizzazione di questa manifestazione che mette al centro Domenico Modugno e quest’anno anche le Bande – ha dichiarato Paolo Ponzio, presidente Puglia Culture –. Il legame tra Modugno e le Bande era molto forte e ci è sembrato un tassello importante da aggiungere, un patrimonio immenso che speriamo venga presto riconosciuto anche dall'UNESCO. Celebriamo, con Regione Puglia e il Comune di Polignano a Mare, Domenico Modugno e l’identità culturale pugliese più profonda nella convinzione che questo grande patrimonio sia essenziale per il nostro territorio e per l’Italia intera”
“È ormai ultradecennale il mio rapporto professionale e a questo punto direi sentimentale con la Puglia e con Polignano a Mare – dichiara Stefano Senardi -. Dal Medimex passando attraverso “Meraviglioso Modugno” e “Porto Rubino” siamo approdati lo scorso anno a queste serate speciali di Polignano a Mare Città della Musica che rende il dovuto omaggio all’immenso Domenico Modugno e coinvolge grandissimi artisti in performance esclusive ed originali.”
“Sono felice di affiancare Stefano Senardi nella direzione artistica di questo appuntamento che celebra Polignano a Mare e il suo legame con la Musica – il commento di Luca Bernini –. Nella città di Domenico Modugno sarà emozionante trovare per tre giorni anche l’energia contagiosa delle bande musicali pugliesi oltre ad artisti così prestigiosi.”
“Siamo felici di celebrare anche quest’anno il gemellaggio tra Sanremo e Polignano a Mare, due città della Musica che hanno trovato in Domenico Modugno un ponte ideale – dichiara Enza Dedali, assessore alla Cultura e alla Sinfonica del Comune di Sanremo –. La nostra collaborazione continua nel segno della canzone d’autore, dei grandi interpreti e dei giovani talenti”.
“È un onore portare a Polignano a Mare due nuove produzioni originali dedicate a Modugno – aggiunge l’avv. Filippo Biolé, presidente della Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo –. Suonare nella sua città natale è un’emozione speciale, che quest’anno sarà resa ancora più intensa dalla presenza sul palco con la nostra Orchestra di Gigliola Cinquetti”.
Il fitto programma della manifestazione, organizzata da Regione Puglia e amministrazione comunale di Polignano a Mare in collaborazione con Puglia Culture a valere sulle risorse del Fondo Speciale Cultura (ex art. 15 della L.R. n. 40/2016), sulla L.R. n. 10/2023 e su fondi del comune di Polignano a Mare, prevede per tutti e tre i giorni, dalle ore 18 alle 20.30, incursioni musicali itineranti a Polignano a Mare, con soste nei luoghi più suggestivi e termine del percorso in piazza Suor Maria Laselva, delle Bande musicali pugliesi, elemento fortemente identitario della cultura del territorio, condotte dalla presenza trascinante di Renzo Rubino.
Venerdì 5 settembre alle ore 21.00 sul palco in piazza Suor Maria Laselva un concerto-spettacolo con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, diretta dal Maestro Valter Sivilotti che ha costruito ed arrangiato un percorso musicale legato a Modugno che ruota intorno a tre parole chiave: collaborazioni, eredità e amicizia. Sul palco cinque interpreti di Area Sanremo 2024 selezionati per il percorso “Sinfonica Experience” condotto dalla vocal coach Franca Drioli: Marco Bonafede, Sabrina Chillè, Arianna Chiara De Piccoli, Maicol Gadda e Zanze. A loro il compito di interpretare alcuni brani di Modugno e alcuni grandi successi della canzone italiana. Un viaggio musicale accompagnato dal racconto dell’attore Davide Mancini ricco di riflessioni, aneddoti legati alla vita e carriera del grande Mimì e testimonianze dirette, come quella di Gianni Torres, il regista che nel 1993 riportò Modugno nella sua città natale e che nel 2023 venne insignito del "Premio Città di Polignano a Mare". Nel segno dell’amicizia e collaborazione con Modugno anche l’ospite speciale della serata invitata dall’Orchestra Sinfonica di Sanremo: Gigliola Cinquetti, che con Modugno vinse il Festival nel 1966 con “Dio come ti amo”. Un’artista poliedrica che iniziò la sua lunga carriera nel 1964, quando, a soli 16 anni, trionfò al Festival di Sanremo e nello stesso anno l'Eurovision Song Contest con la canzone "Non ho l'età", diventando la più giovane vincitrice della competizione.
Sabato 6 settembre, ore 21.00 sul palco in piazza Suor Maria Laselva, “Resta cu ‘mme” con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo e il cantautore vincitore di tre Targhe Tenco Peppe Voltarelli. Alla direzione il M° Giancarlo De Lorenzo che racconta: “Lo scorso anno - in concomitanza con il trentennale della sua scomparsa - abbiamo realizzato un primo omaggio a Modugno insieme a Peppe Voltarelli. Il successo dei concerti e l’ampiezza del repertorio di Modugno ci hanno portati a voler proseguire questo omaggio con una nuova originale produzione che vede dodici brani arrangiati dal M° Valter Sivilotti, 36 elementi sul palco e un indomabile interprete capace di instaurare con il pubblico un immediato feeling. La scaletta partirà da La lontananza per finire con Volare, nel mezzo brani indimenticabili come Meraviglioso, Io mammeta e tu, Pizzica po, Piove, Piange il telefono, Cosa sono le nuvole, Malarazza e Resta con me”.
Domenica 7 settembre, ore 21.00 sul palco in piazza Suor Maria Laselva, chiusura affidata ad una serata, con la direzione artistica di Stefano Senardi e Luca Bernini, con numerosi ospiti per celebrare la musica d’autore italiana e la figura di Domenico Modugno. La serata sarà condotta da Renzo Rubino e Gino Castaldo che accompagneranno gli spettatori in un viaggio tra musica e parole. Primo tappa di questo viaggio un talk concerto di Gino Castaldo e Paola Turci attraverso le canzoni più emozionanti di Modugno e del vasto repertorio della musica d’autore italiana. A seguire Renzo Rubino e La Sbanda, in un’esibizione che metterà insieme la forza e il suono tipico della musica da banda con le canzoni del cantautore pugliese. Dopo di lui spazio ad un’incursione di Vinicio Capossela, accompagnato dalla Sbanda per la rivisitazione di alcuni classici del suo repertorio. Infine chiusura con La Niña e il suo Furèsta Tour, che ha riscosso uno straordinario successo di pubblico e critica aggiudicandosi la Targa Tenco 2025 come miglior album in dialetto, progetto dall’impianto corale che affonda le sue radici nella tradizione della musica popolare napoletana, offrendo una visione che mescola innovazione e heritage. Sul palco Carola Moccia voce; Alfredo Maddaluno - chitarra, mandolino, percussioni, Francesca Del Duca - voci e percussioni, Lydia Palumbo - voci e tamburelli, Denise Di Maria - chitarra, voci e tamburelli.