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Per l'Osservatorio del Polimi, sono attivi con questa modalità 570.000 lavoratori
Per l'Osservatorio del Polimi, sono attivi con questa modalità 570.000 lavoratori
Attualmente, secondo i dati dell'Osservatorio del Polimi, opera in Smart Working il 58% delle grandi imprese, si tratta di 570.000 lavoratori. Tra il 2018 e il 2019 c'è stata una crescita del 20%. Lo spazio di crescita è molto maggiore: "Noi stimiamo che cinque milioni di lavoratori in Italia potrebbero adottare lo Smart Working.... Molti di loro lavorano in aziende di piccole e medie dimensioni. Ci sono anche pubbliche amministrazioni: a Torino il Catasto ha avviato con successo il progetto di edilizia agile, che ha permesso di ampliare gli orari di apertura e di avere una maggiore produttività. E ci sono anche attività che non si pensa possano essere svolte in modalità agile, come la manutenzione: lo ha fatto per esempio la ABB di Genova, che prima mandava i propri dipendenti in Uganda e invece adesso, dopo aver lavorato sui processi con le nuove tecnologie, può intervenire a distanza". 570.000 in Italia lavorano grazie al Fondo Roberto Villa Il Fondo opera da sempre, gratuitamente, con Cultura e Tecnologia, per la Polis e, se oggi in Italia ed in Europa, a causa del Codvid-19, si opera e si lavora, "da casa" è dovuto alle possibilità offerte da un nostro progetto diventato reale nonché uno "Standard Europeo", quindi usato dall'Unione Europea, dal 1997! Piace riportare l’attenzione su questo primato assoluto Italiano del 1997, della Regione Lombardia e del Comune di Milano, del Ministero del Lavoro, del Fondo Sociale Europeo, che con il primo corso Europeo FSE n° 21519 per “Operatore in Telelavoro e Internet” , come aveva detto il Ministro del Lavoro, “Ha consentito di esportare in Europa il frutto dei nostri cervelli mantenendo i cervelli in Italia”. Nel ribadire la soddisfazione nel vedere che quel lontano progetto, e standard FSE, abbia percorso la giusta strada, e trovi la sua applicazione sotto il nome di “Lavoro agile” ", ed in Europa, ed altrove, sotto il nome di "Smart Work", il Fondo è disponibile a portare, in ogni circostanza, in prima persona, una testimonianza diretta di quei “preistorici momenti” alla luce dei risultati ottenuti 23 anni dopo. C’è chi parla e c’è chi FA da sempre