Emergenza droni: La Danimarca richiama i riservisti

I militari sono caricati da un enorme mole di lavoro ed i vertici delle Forze Armate chiedono al Governo il supporto dei civili. L'obiettivo è garantire la sicurezza nei cieli, soprattutto in vista del vertice informale dei leader dell'Ue previsto il prossimo 16 ottobre. Svezia, Francia, Norvegia e Germania inviano materiali e rinforzi

(Foto: Forze di polizia impegnate nel contrastare i droni)

di Renato Narciso
Martedì 30 Settembre 2025
Copenaghen (Danimarca) - 30 set 2025 (Prima Pagina News)

I militari sono caricati da un enorme mole di lavoro ed i vertici delle Forze Armate chiedono al Governo il supporto dei civili. L'obiettivo è garantire la sicurezza nei cieli, soprattutto in vista del vertice informale dei leader dell'Ue previsto il prossimo 16 ottobre. Svezia, Francia, Norvegia e Germania inviano materiali e rinforzi

(Foto: Forze di polizia impegnate nel contrastare i droni)

La Danimarca richiama i riservisti.

 A fronte delle continue violazioni del suo spazio aereo da parte di droni non identificati, le forze armate in vista della presenza dei vertici europei nel Paese prevista per il prossimo 16 ottobre, hanno spinto il governo a questa storica e grave decisione.

 A molti civili che hanno prestato servizio nelle Forze Armate è stato chiesto di presentarsi in servizio, preferibilmente il prima possibile.

 Lo riporta il quotidiano danese Jyllands-Posten citando fonti delle forze armate.

Le forze armate sono così sotto pressione a causa dell'emergenza droni e del previsto summit tra i leader dell'Ue, che il personale non è più sufficiente a far fronte all'intera mole di lavoro straordinario.

 Fonti militari hanno riferito al Jyllands-Posten che sono i singoli corpi delle Forze Armate danesi a essere responsabili della chiamata alle armi, e quindi non è facile sapere quanti saranno chiamati, o quando.

Altre fonti anonime hanno riferito all'emittente TV 2 che si tratta di poche centinaia di soldati.

È facile immaginare perché proprio la Danimarca sia stata il bersaglio di tali provocazioni. 

È la presidente di turno dell'Ue e proprio a Copenaghen si terrà un vertice informale tra i leader dell'Ue.

È proprio in tale occasione che un'eventuale allarme dovuto alla violazione dello spazio aereo potrebbe costringere gli apparati di sicurezza a interrompere il vertice dimostrando al mondo la debolezza militare dell'Ue.

Un vero e proprio sberleffo da parte di Putin che, se risultasse davvero l'organizzatore di tali violazioni, dimostrerebbe agli europei di poter colpire chiunque e ovunque.

Uno smacco che i vertici europei non potrebbero permettersi.

Proprio in vista del summit del 16 ottobre, questa settimana, la Danimarca ha offerto il suo sostegno alla NATO per garantire un livello di sicurezza sufficientemente elevato.

A tal proposito i militari di Copenaghen hanno ricevuto dalla Svezia sistemi anti-drone, mentre la Francia sta inviando un elicottero militare con equipaggio per gestire le missioni anti-drone

 Anche la Germania sta inviando mezzi anti-droni, mentre agenti di polizia provenienti da Svezia e Norvegia stanno arrivando nella capitale danese.

Ma tutto questo equipaggiamento richiede l'intervento dei soldati per essere trasportato, protetto e utilizzato.

Ed è proprio tutti ciò che genera così tanta pressione sul personale delle Forze Armate danesi che hanno deciso di rivolgersi anche ai civili.

Da qui è stato pianificato di richiamare parti della riserva.

 Lunedì mattina si è tenuta una conferenza stampa con diversi ministri e rappresentanti della polizia e delle forze armate.

 Qui è stato ribadito che le indagini sugli incidenti con i droni sono ancora in corso e che non si sa ancora chi ci sia dietro.

 Le prime violazioni sono state segnalate all'aeroporto di Copenaghen Kastrup lo scorso lunedì 22 settembre.

Nei giorni successivi, sono stati avvistati droni vicino agli aeroporti di Aalborg, Esbjerg, Sønderborg e Skrydstrup.

 Droni sono stati avvistati anche sopra una caserma a Holstebro e sopra la base aerea di Karup.

 Successivamente fonti militari hanno confermato che sono stati avvistati sopra diverse postazioni delle Forze Armate danesi.

 Domenica sera, due aerei da combattimento hanno sorvolato Bornholm nell'ambito di una risposta a sospette attività nel Mar Baltico.

 Tuttavia, non è stato osservato nulla di insolito, ha dichiarato la Difesa danese.


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