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Dal 9 all’11 maggio tre giorni di incontri e approfondimenti tra esperti, aziende e istituzioni per esplorare le frontiere dell'innovazione scientifica e tecnologica.
Dal 9 all’11 maggio tre giorni di incontri e approfondimenti tra esperti, aziende e istituzioni per esplorare le frontiere dell'innovazione scientifica e tecnologica.
Nell'attuale scenario di profonde trasformazioni, in cui l'intelligenza artificiale sta ridisegnando il mondo del lavoro, le scoperte scientifiche aprono nuove frontiere per la medicina e l'innovazione tecnologica alimenta inediti modelli di business, il Galileo Festival della Scienza e Innovazione si propone come un osservatorio privilegiato sul futuro. Dal 9 all'11 maggio, Padova diventerà il cuore pulsante del dibattito sull'innovazione, con oltre 50 eventi e protagonisti di spicco chiamati a confrontarsi sulle sfide e le opportunità di un mondo in rapido cambiamento.
Il Galileo Festival, promosso da Gruppo Nem Nord Est Multimedia, Il Nordest, Il Mattino di Padova, Corriere della Sera, Comune di Padova, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Padova, con Intesa Sanpaolo come main partner e Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, Fondazione Telethon, Facoltà Teologica del Triveneto e Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Padova come content partner e con il contributo di Camera di Commercio di Padova, Fondazione Cariparo e Interporto di Padova, si conferma da dodici anni come un punto di riferimento consolidato per aziende, università, centri di ricerca e istituzioni, impegnati nella promozione della cultura dell’innovazione e del trasferimento tecnologico.
I grandi ospiti
Il Galileo Festival, diretto da Giovanni Caprara, saggista ed editorialista scientifico del Corriere della Sera, offrirà un’occasione unica per approfondire i temi più rilevanti che plasmeranno il nostro futuro con i big della ricerca scientifica edel trasferimento tecnologico, tra cui Fabrizio Pregliasco, docente di Igiene generale e applicata Università di Milano, direttore sanitario IRCCS Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio; Francesco Profumo, rettore OPIT-Open Institute of Technology; Alfio Quarteroni, insignito della Medaglia Blaise Pascal 2024 per la matematica, professore emerito Politecnico di Milano e Scuola Politecnica Federale di Losanna (EPFL), fondatore MOX Laboratory; Giuseppe Remuzzi, direttore IRCCS-Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri; Antonella Viola, scienziata, divulgatrice, docente di Patologia Generale Università di Padova. Già confermata la presenza al Festival di Paolo Benanti, docente Pontificia Università Gregoriana, esperto di bioetica ed etica delle tecnologie, presbitero e teologo del Terzo ordine regolare di San Francesco, Giorgio Vallortigara, docente di Neuroscienze, Centre for Mind-Brain Sciences, Università di Trento, Chiara Montanari, ingegnere, prima donna italiana ad aver guidato una spedizione internazionale in Antartide e Francesca Pasinelli, presidente Fondazione Diasorin. Non mancheranno i big del mondo dell'impresa e dell'innovazione, tra cui Alberto Baban, presidente VeNetWork; Cristina Balbo, direttrice regionale Veneto Ovest e Trentino Alto Adige Intesa Sanpaolo; Alessia Marchioro, co-founder Studio AM; Chiara Rossetto, amministratrice delegata Molino Rossetto; Roberto Siagri, amministratore delegato Rotonium e Stefano Tonello, amministratore delegato IT+Robotics.
Le sezioni tematiche
Dal pomeriggio di venerdì 9 maggio, il Galileo Festival svilupperà 5 sezioni tematiche che si articoleranno in altrettanti dibattiti con la partecipazione dei principali esperti del settore.
Un primo focus verrà posto sul settore della space economy, con un filone di eventi che andrà ad approfondire le tecnologie spaziali emergenti, con focus sui servizi satellitari e sulle opportunità offerte dalle startup e dalle PMI nel contesto europeo, fino alle implicazioni per le città e i servizi quotidiani e alla sostenibilità nello spazio. Tra gli ospiti di spicco che ne discuteranno Massimo Claudio Comparini, Andrea Mascaretti, Roberta Campesato, Walter Cugno, Teodoro Valente, Veronica La Regina, e Roberto Ragazzoni.
Ampio spazio al Festival anche per le nuove frontiere del digitale e dell’intelligenza artificiale, che sarà esplorata sotto molteplici angolazioni: si discuterà delle sfide etiche, filosofiche e giuridiche legate all'adozione dell'AI, analizzando anche le opportunità per migliorare i processi industriali, le applicazioni nella medicina e nella robotica e le potenzialità computazionali di quantum computing e supercalcolo. Il tutto con ospiti del calibro di Gianfranco Bilardi, Don Ferruccio Ceragioli, Silvana Badaloni, Simone Montangero, Alfio Quarteroni e Antonio Zoccoli.
Saranno approfonditi anche gli sviluppi, le innovazioni e le nuove sfide delle life sciences, con particolare attenzione alle innovazioni nelle terapie avanzate e nella medicina genetica, fino ai nuovi orizzonti aperti dall’intelligenza artificiale nel trattamento delle malattie neurodegenerative, alle sfide per migliorare l’alimentazione e alle ricerche sul processo di invecchiamento. La collaborazione con Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro e Fondazione Telethon sarà centrale nel trattare questi temi, in un filone di eventi che vedrà gli interventi di esperti come Alessandro Aiuti, Nicola Corradi, Emiliano Biasini, Rosario Rizzuto, Cecilia Laterza, e Concetta Quintarelli.
Altro tema che sarà sotto i riflettori del Galileo Festival è il futuro dell'energia e delle risorse: focus sulle sfide legate alla sostenibilità e alla transizione verso fonti rinnovabili, oltre che sulle ultime innovazioni in campo elettrico, puntando l’attenzione sulla necessità di integrare innovazione tecnologica e politiche industriali per una transizione energetica efficace. A discuterne saranno esperti come Francisco Garcia Ferré, Giorgio Graditi, Alessandro Colucci, Luigi Crema, Laura Depero, Fabio Stevanato.
Sarà nutrita anche la presenza delle aziende che guidano l’innovazione attraverso l'ottimizzazione dei processi e l'integrazione di nuove tecnologie e affrontano concretamente la sfida di mettere a terra la trasformazione tecnologica, la digitalizzazione e l'automazione. A discuterne ci saranno imprenditori come Stefano Boschetti, Marco Rossi, Michela Barona, Riccardo Pavanato, Renato Rolle, con un focus particolare che sarà posto anche sul ruolo degli operations manager.
Il Premio letterario Galileo
Sabato 10 maggio, in occasione del Galileo Festival, si svolgeranno anche gli incontri di presentazione dei cinque libri finalisti che concorrono alla XIX edizione del Premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova in collaborazione con l'Università degli Studi di Padova e il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. Interverranno Nello Cristianini, autore di Machina Sapiens (Il Mulino), Laura Crucianelli, con Storia naturale del tatto (Utet), Vittorio Lingiardi, con Corpo, umano (Einaudi), Alfonso Lucifredi, autore di Troppi (Codice Edizioni), e Michele Pompei, con Razze umane (Scienza Express).
Il progetto Academy
Anche quest’anno il Galileo Festival vedrà la partecipazione di un centinaio di studenti provenienti dalle migliori università italiane ed europee, che avranno l'opportunità di partecipare attivamente agli eventi e di accedere a percorsi formativi e di orientamento.
Giovanni Caprara, saggista ed editorialista scientifico Corriere della Sera, direttore scientifico Galileo Festival, dichiara: “Dalla sostenibilità nello spazio alla computer quantistico italiano, dalle risorse del mare alla prevenzione per le minacce virali, al cuore artificiale. Tutte le nuove sfide che scienziati e tecnologi italiani stanno affrontando le racconteremo nella nuova edizione del Galileo Festival della scienza e innovazione guardando ai favorevoli impatti economici che l’innovazione nazionale garantisce”.
Andrea Micalizzi, vicesindaco del Comune di Padova, dice: “Il Galileo Festival è un’occasione straordinaria per promuovere la cultura scientifica e l’innovazione. Giunto ormai alla 13ª edizione, questo festival rappresenta un appuntamento consolidato che rafforza il ruolo della nostra città nel panorama scientifico nazionale, creando ponti tra ricerca, imprese e cittadini. Come amministrazione, siamo orgogliosi di promuovere con convinzione iniziative che valorizzano il sapere e la divulgazione scientifica, contribuendo alla crescita culturale e sociale del territorio”.
Alessandra Pizzi, amministratore delegato Post Eventi (Gruppo Nem), dichiara: “Con questa tredicesima edizione, il Galileo Festival conferma e rafforza il suo ruolo di piattaforma nazionale di riferimento per l’innovazione scientifica, tecnologica e industriale. Il programma di quest'anno amplia ulteriormente la rete di competenze coinvolte, con una presenza crescente di imprenditori, scienziati e istituzioni che operano nei settori più strategici per il nostro futuro: space economy, life sciences, energia, robotica e intelligenza artificiale. Padova si consolida così come un luogo di incontro privilegiato tra ricerca, impresa e società, in grado di interpretare le grandi trasformazioni globali e stimolare un dialogo aperto sulle nuove frontiere dello sviluppo.”
Daniela Mapelli, rettrice Università di Padova, dichiara: “Galileo Festival è diventato negli anni un punto di riferimento per la promozione della cultura scientifica e del dialogo tra ricerca, impresa e società. A ispirare chi partecipa è la figura di Galileo Galilei, che proprio a Padova ha posto le basi del metodo scientifico moderno. La sua eredità continua a vivere ogni giorno nei nostri laboratori, nelle nostre aule, nel nostro impegno per una conoscenza che non si limita a osservare il mondo, ma lo trasforma”.
Antonio Santocono, presidente Camera di commercio di Padova, dice: “Nel programma del Galileo Festival anche quest’anno i rappresentanti del mondo dell’impresa possono trovare tante occasioni di ispirazione, raccogliendo stimoli e idee utili a orientare la rotta in tempi incerti come quelli che stiamo vivendo. Si tratta di un appuntamento che sosteniamo convintamente, un momento sempre molto atteso, non una semplice “vetrina” dedicata all’innovazione e alla ricerca ma, da ormai 12 anni, una piattaforma capace di mettere in connessione e in dialogo grandi, medie e piccole aziende, centri di ricerca, istituzioni e mondo dell’Università”.
Cristina Balbo, direttrice regionale Veneto Ovest e Trentino Alto Adige Intesa Sanpaolo, dice: “Le imprese che hanno investito in innovazione sono riuscite a mantenere la competitività necessaria per affrontare le sfide del futuro e proseguire il percorso di trasformazione sostenibile e digitale. Come banca di riferimento per la crescita economica del territorio, promuoviamo l’innovazione e offriamo risorse finanziarie e strumenti dedicati ad accompagnare la crescita delle imprese trivenete, anche le più piccole, mettendo a loro disposizione 16 miliardi di euro. In particolare, nell’attuale contesto di incertezza, siamo a fianco delle imprese per accompagnarle nel riposizionamento tecnologico, geografico e generazionale. Nel 2024 nel Nordest abbiamo erogato 4 miliardi di euro a famiglie e imprese”.
Ilaria Villa, direttrice generale Fondazione Telethon, dichiara: “Siamo felici di collaborare anche quest’anno alla realizzazione del Galileo Festival a Padova: città che, con istituzioni scientifiche di grande qualità, contribuisce da sempre in modo significativo all’avanzamento della ricerca di Fondazione Telethon sulle malattie genetiche rare. Occasioni come questa sono per noi preziose per coltivare il dialogo con il pubblico e stimolare un dibattito consapevole e partecipato sull’innovazione in biomedicina, portando in evidenza la sua ricaduta sulla vita delle persone. Ciò fa parte della nostra Missione e ci sta molto a cuore. Quest'anno, per esempio, parleremo anche delle prospettive per lo sviluppo delle terapie avanzate nell'era del PNRR: un tema che, incrociando l'agenda politica, la ricerca e la salute, ci riguarda tutti molto direttamente”.
L’evento è promosso da Gruppo Nem Nord Est Multimedia, Il Nordest, Il Mattino di Padova, Il Corriere della Sera e Comune di Padova, con il contributo di Camera di Commercio di Padova, Fondazione Cariparo e Interporto di Padova.
Con il patrocinio di Provincia di Padova, Università degli Studi di Padova.
Main partner Intesa Sanpaolo, partner auxiell, Avio, Cesi, Etra, euxilia, Smact, Telespazio, Thales Alenia Space.
Contributor Barilla, Fondazione ICSC, Hoshin.
Supporter D-Orbit, Fondazione Diasorin, content partner Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, Fondazione Telethon, Facoltà Teologica del Triveneto e Dipartimento di Ingegneria Industriale.
Media partner Operations Manager, translation partner Interprefy, partner tecnici Astoria.