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Oggi lui, per la storia dell’American College of Surgeons di Boston, è uno dei sette chirurghi più stimati del mondo. Lo studioso, che è originari di Tropea, avvierà qui in Calabria, proprio a Cosenza, un centro unico di eccellenza medica per il Centro-Sud.
Oggi lui, per la storia dell’American College of Surgeons di Boston, è uno dei sette chirurghi più stimati del mondo. Lo studioso, che è originari di Tropea, avvierà qui in Calabria, proprio a Cosenza, un centro unico di eccellenza medica per il Centro-Sud.
La notizia è ufficiale da giorni, e a darla è stato lo stesso ufficio stampa del Campus Universitario di Arcavacata.
“C’è un nuovo prestigioso ingresso nel progetto Unical per la sanità e riguarda il professor Luigi Bonavina, tra i massimi esperti mondiali di chirurgia dell’apparato digerente superiore e in particolare delle patologie dell’esofago, che assumerà il ruolo di professore straordinario all’Università della Calabria e presterà servizio presso l’Azienda ospedaliera di Cosenza”.
Luigi Bonavina -precisa la nota stampa del Campus- è oggi un’eccellenza assoluta di livello internazionale, premiato tra i sette migliori chirurghi al mondo dall’autorevole American College of Surgeons di Boston.
All’ospedale di Cosenza, sotto la sua guida- precisa ancora la comunicazione ufficiale del Rettore Nicola Leone, che lo ha ricevuto con tutti gli onori possibili e immaginabili- “sarà avviato un centro per la chirurgia esofagea unico nel Mezzogiorno, che punta a colmare un grave gap sanitario rispetto al Nord del Paese. Ad oggi, infatti, i centri italiani ad alto volume per la chirurgia oncologica e funzionale dell’esofago sono concentrati soprattutto al nord”.
Un progetto dunque di grandissimo valore scientifico e che potrebbe rivelarsi per la Calabria la soluzione vincente a migliaia e migliaia di “viaggi della speranza” verso gli ospedali del Nord.
Nelle intenzioni del Campus Universitario, “il nuovo centro contribuirà a contrastare il fenomeno della migrazione sanitaria in questo settore specialistico, offrendo ai cittadini calabresi e del Mezzogiorno la possibilità di accedere a trattamenti avanzati sul territorio, senza la necessità di spostarsi fuori regione per interventi di alta complessità. In Calabria, secondo i dati Agenas, l’indice di soddisfazione della domanda interna per l’apparato digerente è costantemente sotto la soglia”.
Luigi Bonavina è la storia di una eccellenza tutta italiana che dopo aver girato il mondo torna finalmente a casa sua.
Storico Professore Ordinario di Chirurgia presso l'Università degli Studi di Milano e per oltre vent’anni famosissimo Direttore dell’Unità Operativa di Chirurgia Generale Universitaria e del Centro Esofago presso l’IRCCS Policlinico San Donato, uno dei centri di massima eccellenza chirurgica in Europa.
Laurea in Medicina all’Università degli Studi di Padova, e immediatamente dopo la specializzazione in Chirurgia Generale e in Chirurgia Toracica.
Consegue il dottorato di ricerca negli Stati Uniti presso la University of Chicago e la Creighton University, dove ha conduce studi clinici e sperimentali inerenti la fisiopatologia e la chirurgia ricostruttiva delle prime vie digestive, e nel 1996 consegue il diploma dell’European Board of Surgery (UEMS).
A Milano lo considerano un “guru” del suo mondo.
I suoi principali settori di interesse sono la chirurgia delle alte vie digestive, la chirurgia mininvasiva e oggi soprattutto la chirurgia oncologica. La sua attività clinica e di ricerca prevalente riguarda la chirurgia dell'esofago, in particolare il trattamento delle ernie iatali, del reflusso gastroesofageo, dell’esofago di Barrett, dei disturbi della motilità e del carcinoma esofageo.
Viene indicato come uno dei massimi esperti di tecniche chirurgiche mininvasive e ibride per via toracoscopica, laparoscopica e trans-orale. Nel 2004 è nominato Consigliere del Capitolo Italiano dell’American College of Surgeons e Tesoriere della European Surgical Association.
Oggi è coordinatore del comitato scientifico della Società Italiana di Comunicazione Scientifica e Sanitaria, e come membro dell’American College of Surgeons dal 1995 è Honorary Member. Ma è anche Presidente della European Foregut Society, membro fondatore dell'American Foregut Society e membro di numerose società scientifiche nazionali e internazionali (Académie Nationale de Chirurgie, European Surgical Association, International Society for Diseases of the Esophagus, Società Italiana di Chirurgia, Society for Surgery of the Alimentary Tract).
Naturalmente in Calabria, a Tropea, suo paese di origine, lo aspettano per tributargli gli onori che si devono ad ogni tropeano doc.
“Il suo arrivo a Cosenza -sottolinea il Rettore dell’Unical Nicola Leone- sarà anche un contributo che guarda al futuro, certi come siamo che la presenza di Luigi Bonavina all’Unical e all’Ospedale di Cosenza rappresenta un’occasione unica per le nuove generazioni di medici. Grazie alla sua straordinaria esperienza e visione potrà formare, all’interno delle Scuole di specializzazione di Chirurgia toracica e Chirurgia generale, i medici che potranno raccogliere la sua eredità professionale, in un ambito tanto delicato quanto strategico”.
Per la chirurgia italiana è dunque un ennesimo motivo di orgoglio, ma per la Calabria sembra davvero una vera e propria ancora di salvezza.