Sei sicuro di voler sbloccare questo articolo?
Al Montalcini Global Biotech Forum di Doha scienza, innovazione e diplomazia economica si incontrano per rafforzare la cooperazione tra Italia e Qatar nel campo delle biotecnologie e della medicina di precisione, con la partecipazione di istituzioni, imprese e centri di ricerca di livello internazionale.
Al Montalcini Global Biotech Forum di Doha scienza, innovazione e diplomazia economica si incontrano per rafforzare la cooperazione tra Italia e Qatar nel campo delle biotecnologie e della medicina di precisione, con la partecipazione di istituzioni, imprese e centri di ricerca di livello internazionale.
Il settore delle Biotecnologie avanzate in campo medico ha registrato negli ultimi anni una rapida espansione con iniziative di “RICERCA E SVILUPPO” che hanno destato l’interesse degli scienziati di tutto il mondo e attenzione attrattiva dei vari fondi di venture capital e di private equity che operano nei settori della ricerca avanzata e nelle biotecnologie per la diagnostica e terapie mediche.
Nell’ambito di tale attività e visione internazionale del settore delle biotecnologie si è tenuto a Doha il 16 – 17 Aprile un evento sottoforma di Conferenza Tematica presso il “Qatar Research Development and Innovation Council” di grande rilevanza dedicato all’innovazione e alla cooperazione internazionale nel campo della salute e della ricerca e sviluppo scientifico.
Il Montalcini Global Biotech Forum promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Agenzia ICE Italiana in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Doha ha coinvolto e riunito nell’occasione le principali istituzioni della ricerca scientifica internazionale insieme ad esperti e ai chef executive e leader di importanti aziende in ambito biotech.
Il Forum ha rappresentato quindi una straordinaria occasione di incontro e confronto tra i principali Centri di Ricerca e di Technology Transfer Internazionali con scienziati, clinici e ricercatori di settore e ha consentito di delineare ed esplorare importanti ipotesi di cooperazione e collaborazione anche con i principali Centri Scientifici ed Accademici della ricerca medica del Qatar quali Itqan Clinical Simulation and Innovative Center, Sidra Medicine, Aspetar Orthopaedic and Sports Medicine Hospital che hanno potuto approfondire insieme agli esperti locali, italiani e di tutto il mondo interessanti progetti di cooperazione e interscambio e di progettualità idonee a promuovere la ricerca scientifica e l’importanza di una “MEDICINA DI PRECISIONE” che risulta essere sempre più imprescindibile sia in Qatar che nel mondo.
Il Forum Montalcini Global Biotech è stato qualificato dalla presenza del Ministro della Salute Italiana Orazio Schillaci, dal Ministro della Salute Pubblica del Qatar E. Mansoor bin Ebrahim Al Mahmoud e dal Ministro di Stato per il Commercio Estero del Qatar S.E. Ahmed bin Mohammed Al Sayed e da una qualificata delegazione di ricercatori, imprenditori e scienziati italiani anche con la partecipazione attiva di Augusto Sannetti in qualità di Presidente della Società Italiana Educazionale Medicina di Precisione.
Durante la Conferenza Tematica di Doha dopo gli interventi Istituzionali delle Autorità Italiane e Qatarine hanno fatto seguito interessanti attività didattiche e dimostrative che si sono svolte presso la Itqan Clinical Simulation and Innovative Center, successivamente il Forum è proseguito presso il Qatar Research Development and Innovation Center con presentazioni di opportunità imprenditoriali e con manifestazione di interesse di grandi aziende internazionali del settore delle biotecnologie per la salute (terapie e diagnosi) che hanno fatto emergere reali possibilità di collaborazione e di interscambi economici, commerciali e di ricerca tra le aziende leader del settore delle biotecnologie e le principali società pubbliche e private del Qatar.
La Farmagens Health Care azienda italiana leader del settore biotecnologico nella ricerca e sviluppo di terapie innovative ha suscitato l’attenzione e l’interessamento dei principali “CENTRI DI RICERCA E DI TECHNOLOGY TRANSFER INTERNAZIONALI” presenti e di importanti fondi di Venture Capital e di Private Equity, quali l’Agenzia Invest Qatar, il Fondo Sovrano Qatarino (QIA), Qatar Scientific and Tech Park e la Qatar Development Bank.
Nell’ambito del focus dedicato alla RICERCA E INNOVAZIONE la Farmagens Health Care ha avuto poi modo di presentare le proprie competenze avanzate in “Farmacogenomica e Nutrigenomica” e della proprio specifica superiore esperienza sul “MICROBIOMA UMANO” considerato l’organo endocrino fondamentale per le interrelazioni con il sistema immune che risulta essere essenziale per la conoscenza dei meccanismi di azione utili ad approfondire e migliorare la gestione clinica delle patologie “Infiammatorie/Tumorigene da ESPOSOMA ed ENVIROMA” attraverso terapie evolute e approcci di Medicina di Precisione incentrati sul paziente nel rispetto delle biodiversità e delle caratteristiche sempre uniche ed individuali ottenibili attraverso specifiche “BIOMOLECOLE ENDOGENE”.
La Farmagens Health Care è infatti tra le prime società al mondo che ha brevettato e validato l’efficacia e la sicurezza di “BIOMOLECOLE ENDOGENE” quali fattori trascrizionali che agiscono positivamente sull’omeostasi del sistema immune interagendo positivamente con quelle sequenze geniche up o down deregolate che producono infiammazioni, infezioni, alterazioni metaboliche e degenerazione cellulare, lo ha affermato nell’occasione del Forum di Doha Dott.ssa Irene Palenca farmacologa dell’Università La Sapienza di Roma e qualificato membro del Comitato Scientifico della Società Italiana Educazionale Medicina di Precisione che ha confermato nel corso dei suoi interventi le importanti funzioni e applicazioni cliniche e terapeutiche che possono risultare essenziali per la “Life and Longevity Science”.
Le rivendicazioni di ingegneria molecolare e delle biotecnologie per la salute validate anche per produzioni su scala industriale e brevettate dalla società Farmagens Health Care che sono state presentate al Montalcini Global Biotech Forum di Doha hanno rafforzato la posizione di immagine dell’azienda italiana quale player protagonista nel panorama internazionale tra i più attivi nello scenario globale per promuovere l’eccellenza della ricerca italiana.
Pertanto, il Montalcini Global Biotech Forum di Doha ha rappresentato una preziosa occasione di conoscenza e di valorizzazione utile per creare connessioni strategiche con realtà cliniche scientifiche e imprenditoriali internazionali per promuovere l’eccellenza della ricerca scientifica globale idonea a valorizzare una Medicina di Precisione anche nel Qatar individuabile tra i possibili paesi leader a livello globale nei vari settori dell’economia green basata sui principi inclusivi di sviluppo sostenibile per migliorare il benessere sociale e la tutela della salute fisica e psichica dei propri cittadini.
Quindi, va sicuramente riconosciuto il positivo esito della iniziativa e lo sforzo degli organizzatori il cui impegno ha contribuito al successo del Montalcini Global Biotech Forum. Un riconoscimento e ringraziamento particolare va dunque all’Ambasciatore italiano a Doha Paolo Toschi per l’attenzione e ospitalità che ha voluto e potuto riservare a tutti i partecipanti e gratitudine all’Italian Trade Commissioner Doha Office coordinato dalla Dott.ssa Paola Lisi e al suo staff per aver reso possibile una iniziativa di grande profilo e di qualificata utilità per strategie di cooperazioni internazionali le più efficaci per sviluppare iniziative e promuovere politiche governative virtuose che possono essere utili allo sviluppo del sistema economico del Qatar attraverso l’innovazione e la ricerca scientifica in campo biotecnologico.