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L’iniziativa, che ha per nome “Creazione e computazione”, parte proprio dalla Rete dei Musei Aziendali della Calabria, e a Soveria Mannelli unisce arte, tecnologia e tradizione industriale, un vero e proprio fiore all’occhiello della storia dei Rubbettino.
L’iniziativa, che ha per nome “Creazione e computazione”, parte proprio dalla Rete dei Musei Aziendali della Calabria, e a Soveria Mannelli unisce arte, tecnologia e tradizione industriale, un vero e proprio fiore all’occhiello della storia dei Rubbettino.
Il Museo e Parco d’Arte Contemporanea “Carta” di Soveria Mannelli, ecosistema creato dai fratelli Rubbettino come espressione della loro visione e del loro modo di intendere la cultura d'impresa - proprio loro, sono gli eredi della casa editrice forse più nobile e più famosa del Sud-, in collaborazione con il Lanificio Leo, propone dal 20 al 22 agosto un programma dedicato a un tema di grande suggestione culturale. L’hanno chiamata “Creazione e Computazione nei Musei d’Impresa”, con un titolo di sintesi ancora più visionario, "Industrarti". Per la storia della Calabria è una vera e propria provocazione culturale, ma è soprattutto un segnale di grande vivacità intellettuale e imprenditoriale.
"Con questo progetto – sottolinea il patron della manifestazione Florindo Rubbettino- vogliamo ribadire che la cultura d’impresa non è soltanto memoria, ma anche sperimentazione e apertura al futuro. Il Museo e Parco d’Arte Contemporanea ‘Carta’ nasce per custodire una storia produttiva unica, ma anche per farla dialogare con le tecnologie e i linguaggi contemporanei”.
Ma c’è molto di più: “Portare a Soveria Mannelli artisti, designer, economisti e creativi – aggiunge Florindo Rubettino- significa investire sul territorio, creare connessioni e generare nuove opportunità. È la dimostrazione che, partendo dalle nostre radici legate al libro e all'arte tipografica, possiamo immaginare e costruire insieme un futuro di innovazione e bellezza.”
Non solo sagre e concerti, dunque, ma l’offerta culturale dell’estate calabrese si arricchisce di un interessante tassello che vede protagonista la Rete dei Musei Aziendali della Calabria con la collaborazione dei Gal e il sostegno della Regione Calabria e dell’assessorato all’agricoltura.
All’interno del ricco cartellone uno spazio significativo è infatti occupato dal Museo e Parco d’arte contemporanea Rubbettino “Carta” che, in sinergia con il Lanificio Leo, offriranno a Soveria Mannelli una serie di iniziative che mettono insieme arte, riflessione, musica e “prove tecniche di futuro”.
Il tema, “Creazione e Computazione nei Musei d’Impresa”, vedrà i due musei – Carta e Leo – ospitare installazioni, performance, tavoli di co-design e proiezioni che mettono in dialogo l’eredità tipografica, libraria e tessile con le più recenti sperimentazioni digitali e computazionali.
Si apre il 20 agosto con l’evento “Radici-Rotte. Che codice sei?”, installazioni multimediali e concerto dei Macedonia Sintetica.
Il 21 agosto in programma “Mutazioni”, un tavolo di co-design sul design computazionale applicato alla stampa e al packaging, con esperti e designer internazionali. In serata poi la proiezione artistica “L’acqua, la insegna la sete” con opere di vari artisti contemporanei.
Il 22 agosto si chiude con la presentazione dei risultati di “Mutazioni” e interventi di rappresentanti istituzionali e imprenditoriali. “L’evento -spiega lo stesso Florindo Rubbettino- esplora il dialogo tra l’eredità tipografica e tessile e le sperimentazioni digitali più recenti”.
Come dire? E’ il museo che si conferma crocevia di creatività, innovazione e valorizzazione del patrimonio industriale calabrese, e la manifestazione trasforma Soveria Mannelli in un laboratorio di idee e contaminazioni culturali. Un’occasione ideale per scoprire come tradizione e tecnologia possano costruire il futuro.
Gli appuntamenti principali al Museo “Carta” includono:
20 agosto – dalle 18.00: Radici-Rotte. Che codice sei?, evento di networking a cura di Tania Cerquiglini e Antonio Iaconesso; a seguire l’installazione Metagoon: Water Communities Across the Adriatic and Pacific di Matteo Stocco e Matteo Primiterra con sonorizzazione live dei Macedonia Sintetica, e concerto del gruppo alle 22.00.
21 agosto – 10.00-18.00: Mutazioni, tavolo di co-design aperto al pubblico sul ruolo del design computazionale nella stampa tipografica e nel packaging, con la partecipazione di esperti e designer internazionali tra i quali ricordiamo Pierluigi Sacco, economista, specializzato in economia della cultura, sviluppo territoriale, industria creativa e politiche culturali e il grande matematico Unical Pietro Pantano, un vero e proprio scienziato della sua materia. insieme a lui ci saranno anche Rossana Carullo, Arrigo Bertacchini, Tania Leone, Francesco Falcone, Melani De Luca, Gianluca Monaco e Tania Cerquiglini.
21 agosto – ore 21.00: Videoproiezione L’acqua, la insegna la sete, a cura di Fonte&Poe, curatori della prima serie di installazioni artistiche del parco Carta con opere di Elisa Strinna, Rachele Maistrello (delle quali sono già presenti due opere all’interno del parco), Elena Bellantoni e altri artisti.
22 agosto – ore 18.30: Presentazione dei risultati del progetto Mutazioni, con interventi di istituzioni, progettisti e rappresentanti del mondo imprenditoriale come Gianluca Gallo, Franco Esposito, Natale Carvello, Maria Antonietta Sacco, Michele Chiodo e Florindo Rubbettino.
Per Florindo Rubbettino è una scommessa questa già vinta.
“Con questo programma, il Museo e Parco d’Arte Contemporanea “Carta” conferma la propria vocazione a essere non solo custode di una storia produttiva unica, ma anche laboratorio aperto alle contaminazioni creative e alle sfide tecnologiche del presente. Un’occasione per vivere Soveria Mannelli come crocevia di idee, arte e innovazione, e per scoprire come il patrimonio industriale possa diventare fonte inesauribile di futuro”. Più avanti di così non si poteva andare. Bravi tutti, bravi davvero.