Dazi: Wall Street apre in calo, Apple brucia 100 mld

Milano perde più del 2%.

(Prima Pagina News)
Venerdì 23 Maggio 2025
Roma - 23 mag 2025 (Prima Pagina News)

Milano perde più del 2%.

Dopo l'annuncio di Donald Trump sui dazi europei e su Apple, Wall Street ha aperto negativa: il Dow Jones segna -1,10% a 41.403,49 punti, mentre il Nasdaq perde l'1,68% a 18.602,75 punti e l'indice S&P 500 segna -1,15%, a quota 5.775,83 punti.

Trump ha minacciato dazi del 25% su Apple se gli iPhone non verranno prodotti negli Usa: questo ha portato la Mela a perdere il 2,86% e a bruciare 100 miliardi di dollari, secondo quanto riporta l'agenzia Bloomberg.

I dazi sull'Ue decisi da Trump "non aiutano nessuno". Così il ministro degli Esteri tedesco Johann Wadephul. "Tali dazi non aiutano nessuno e portano solo a una sofferenza dello sviluppo economico di entrambi i mercati", ha dichiarato, parlando con i cronisti a Berlino.

"No comment" su quanto dichiarato da Trump in merito ai dazi verso l'Ue, "aspettiamo i colloqui di questa sera del commissario Sefcovic con gli interlocutori statunitensi. Ho avuto una lunga telefonata con Sefcovic parlando anche di contenuti, la nostra linea è quella di arrivare a un accordo, nessuna guerra commerciale, l'obiettivo è sempre zero dazi-zero dazi". Così il Vicepremier e Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a Città del Messico.

"Più tardi nel pomeriggio avrà luogo una chiamata tra il commissario europeo al Commercio, Maros Sefcovic, e il Rappresentante del Commercio per gli Usa Jamieson Greer. Questa telefonata era già stata pianificata prima dell'annuncio del presidente Trump" in merito ai dazi al 50% verso l'Europa dal primo giugno. Così una portavoce della Commissione europea. specificando che non ci saranno "dichiarazioni o commenti" da parte dell'Esecutivo Ue. La telefonatata è in programma per le 17:30.

"L'Europa con l'Italia deve concludere al meglio il negoziato con gli Usa, come è stato fatto dalla Gran Bretagna, riducendo i dazi e non innescando una spirale di ritorsione che si propagherebbe in tutto il mondo e su questo Meloni ha indicato la strada". E' quanto ha detto il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, intervenendo al Festival dell'Economia di Trento. "Bisogna trattare con Trump perchè è l'America - ha evidenziato -, Trump è stato votato dagli americani in libere elezioni, non è un usurpatore, è con lui che l'Europa deve trattare".

Stando a quanto emerge da un sondaggio della Marquette University Law School citato da Politico, l'operato di Trump sull'economia non convince la popolazione americana, e il suo tasso di gradimento sta calando: a maggio, soltanto il 37% degli intervistati ha detto di approvare come sta gestendo la situazione dei dazi, mentre il 63% si dice contrario. La fiducia verso Trump si abbassa ancora di più quando si parla di inflazione e costo della vita: è al 34%, mentre il 66% boccia Trump. Complessivamente, la valutazione sulla gestione economica ha un saldo negativo di 16 punti il 42% degli americani è favorevole, il 58% contrario.

"Ho informato da molto tempo Tim Cook della Apple che mi attendo che i loro iPhone, che verranno venduti negli Stati Uniti di America, vengano costruiti e assemblati negli Usa, non in India o in qualunque altro posto. Se questo non avverrà - così il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, sul suo social Truth - Apple pagherà un dazio di almeno il 25%".

Il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, vuole dazi del 50% sull'Unione Europea dal 1 giugno. E' quanto ha affermato lo stesso tycoon sul suo social Truth.

"E' molto difficile avere a che fare con l'Unione Europea, formata con l'obiettivo di approfittarsi degli Stati Uniti sul commercio", ha scritto Trump, evidenziando che le "nostre discussioni" con Bruxelles "non stanno andando da nessuna parte".

La risposta negativa dei mercati è stata fulminea: Milano perde più del 3%, mentre Parigi cede il 2,7% e Londra perde più dell'1%.

 


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