Delitto Moro, all’asta il volantino originale delle Br (1)

All'asta online il 18 gennaio prossimo alle ore 15 da Bertolami a Roma, con il numero di lotto 43, il volantino con cui le Br rivendicarono il sequestro Moro. Prezzo base del volantino 600 euro. Ma è già di 5 mila euro l’offerta più alta delle 28 già arrivate alla Bertolami.

di Pino Nano
Mercoledì 05 Gennaio 2022
Roma - 05 gen 2022 (Prima Pagina News)

All'asta online il 18 gennaio prossimo alle ore 15 da Bertolami a Roma, con il numero di lotto 43, il volantino con cui le Br rivendicarono il sequestro Moro. Prezzo base del volantino 600 euro. Ma è già di 5 mila euro l’offerta più alta delle 28 già arrivate alla Bertolami.

Sollecitati da un grande cronista, che lo ha visto per caso prima di noi, sul sito della “Bertolami Fineart” una delle più prestigiose e importanti Casa d’Aste d’Italia troviamo oggi in vendita uno degli elementi chiave e dei documenti storici fondamentali del sequestro di Aldo Moro.

Leggiamo testualmente dal sito della Casa d’Aste: “Stima: 1.300,00/1.700,00 €; Base d'asta:600,00 EUR; Offerta attuale: 5.000,00 EUR; Numero offerte:28; MORO, Aldo (Maglie, 23 settembre 1916 - Roma, 9 maggio 1978); Volantino rapimento Moro, Brigate Rosse”.

Questa invece è la descrizione testuale del documento messo all’asta: “Volantino originale distribuito all'indomani del rapimento di Aldo Moro, ad opera delle Brigate Rosse. Questo fu il primo di una serie di comunicati che seguirono fino all'epilogo con la soluzione finale della vicenda Moro. Drammatico testo di propaganda, redatto e fatto pervenire alle organizzazioni giornalistiche perché divulgassero le motivazioni del rapimento, e le ragioni politiche di lotta di classe che spingevano la rivoluzione brigatista negli anni '70 ad essere così violenta. Il volantino con intestazione Brigate Rosse e la stella a cinque punte all'interno di un cerchio, inizia recitando “giovedì 16 marzo un nucleo armato delle brigate rosse ha catturato e rinchiuso in un carcere del popolo Aldo Moro, presidente della democrazia cristiana ...16/3/78, firmato Per il comunismo Brigate Rosse”.

Il volantino ciclostilato su carta, misura circa cm.33x22, con 80 righe di testo scritte su entrambe le facciate, presenta lievi strappi ai bordi, foglio piegato in quattro che lascia leggere pieghe centrali ma in complesso è in condizioni molto buone. Misura circa cm.33x22, lievi strappi ai bordi, pieghe centrali, in condizioni molto buone”.

"Brigate Rosse per il comunismo". Il documento messo in vendita a 44 anni da quei drammatici giorni venne fatto trovare dalle Br, che avevano precedentemente rivendicato l'azione con una telefonata all'ANSA, 48 ore dopo il rapimento sul tetto di un macchinetta per le fototessere in un sottopasso tra Largo Arenula e Largo di Torre Argentina. Allegata anche la foto di Moro, una polaroid. Nei 55 giorni di prigionia furono in totale 9 i comunicati che l'organizzazione terroristica diffuse fino al tragico epilogo. Ma c'è anche chi spera che l'asta non ci sia e il documento sia consegnato alla storia e non a qualche acquirente.

Non mancano le prime reazioni alla notizia dell’Asta. L'ex direttore de "La Stampa" e di "Repubblica" Mario Calabresi, figlio del Commissario Calabresi, una delle vittime degli anni di piombo, ha scritto ieri su Twitter:" Queste pagine grondano sangue, non possono essere comprate e vendute, diventare oggetto da collezione. L'unico luogo dove possono stare è nelle case della Memoria a ricordarci la barbarie che fu il terrorismo".

Di parere analogo Filippo Sensi, giornalista, blogger, politico, esperto di comunicazione politica, Fondatore del blog Nomfup, dal 2014 al 2018 portavoce e capoufficio stampa del Presidente del Consiglio dei ministri e dal 2018 deputato per il Partito Democratico: "E’ tutto molto triste. Venderlo, comprarlo. Spero in un sussulto di pietà a sottrarre una memoria così dolorosa al mercato della dignità".

L'iniziativa sul comunicato brigatista – ci spiegano gli esperti di questo mondo- non è inedita. È infatti molto florido, soprattutto all'estero, il collezionismo di cimeli che risalgono ai periodi bui dell'ultimo secolo e in particolare a quelli legati al nazifascismo. Negli anni '90 furono venduti all'asta alcuni manoscritti autografi di Benito Mussolini, mentre nel 2005, sempre all'incanto furono assegnati a Londra, per circa tremila euro, alcuni telegrammi con cui il Duce e Adolf Hitler si scambiarono messaggi di congratulazione e di reciproca fedeltà. Più recentemente, nel 2019, a Monaco all'asta finirono alcuni cimeli tra cui il cappello del Fuhrer e un copia del Mein Kampf scatenando la reazione sdegnata della comunità ebraica. (1-Segue)

https://auctions.bertolamifinearts.com/it/lot/122055/moro-aldo-maglie-23-settembre-1916-/

 


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

Aldo Moro
asta
Br
delitto
Pino Nano
PPN
Prima Pagina News
volantino

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU