Eccellenze Italiane, Ifo, Vittoria Stigliano, donne in prima linea nella ricerca sul Cancro
All’Istituto Nazionale dei Tumori Regina Elena di Roma Vittoria Stigliano è Direttore dell’Unità Operativa Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, uno dei punti di riferimento internazionali nella ricerca contro il cancro.
di Pino Nano
Martedì 14 Novembre 2023
Roma - 14 nov 2023 (Prima Pagina News)
All’Istituto Nazionale dei Tumori Regina Elena di Roma Vittoria Stigliano è Direttore dell’Unità Operativa Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, uno dei punti di riferimento internazionali nella ricerca contro il cancro.

Cresciuta con la passione del mare, nata a Roseto Capo Spulico, segno zodiacale leone, classe 1956, cresciuta su una delle spiagge più incantevoli d’Italia, con alle spalle il castello federiciano a picco sulla spiaggia, donna medico di altissimo valore, Vittoria Stigliano è punto di riferimento assoluto dei tumori dello stomaco. Donna guerriera, come tutte le donne del sud, donna di forte carattere e di grande carisma, che sa farsi rispettare ma che riconosce come sacro il valore dei suoi maestri e di chi in questo settore all’IFO fa ricerca applicata.

 

Luglio 1979, il Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia con 110 e lode, presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, discutendo una tesi su: “IgA secretorie nella Colite Ulcerosa”, relatore Prof. F. Sorice. Poi, nell’Ottobre del 1983 la Specializzazione in Gastroenterologia, anche qui con il massimo dei voti e la lode, presso la I Scuola Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, con una tesi sul “Follow-up endoscopico nei pazienti con cancro del colon retto”, relatore Prof. M. Crespi.

 

Dal 1983 al 1991 è borsista presso l’Unità Operativa di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Istituto Regina Elena, e dal Gennaio 1992 Dirigente Medico presso l’Unità Operativa di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Istituto Regina Elena. Una carriera tutta scontata, costellata da mille riconoscimenti diversi e di altissimo profilo internazionale che nel. marzo 2017 la vedono Dirigente Responsabile facente funzioni dell’Unità Operativa di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Istituto Regina Elena e dal Novembre 2018 finalmente Dirigente Responsabile della stessa Unità. Ma come se tutto questo non bastasse, dal 2008 è anche Referente Regionale per le Malattie Rare per l’I.F.O.

 

Vittoria Stigliano ha un merito esclusivo, che è quello di aver contribuito nel 2000 alla fondazione del gruppo interdisciplinare del colon retto al Regina Eelena, poi divenuto Disease Managment Team ( D.M.T.) dell’apparato digerente nel 2004, ed all’approccio interdisciplinare nella diagnosi e trattamento delle neoplasie dell’apparato digerente.

 

Dal Febbraio 2016 è anche segretaria del DMT, redigendo i verbali di tutte le riunioni e partecipando attivamente all’accreditamento ECM. Nell’ambito di tale organismo partecipa alla stesura del Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale ( PDTA) per il carcinoma del colon retto, ed è sempre suo il PDTA per la Poliposi familiare, I edizione del 2013. Ne coordina anche la stesura della II edizione (2016), in collaborazione con la Gastroenterologia del Policlinico Gemelli e la Genetica dell’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini, pubblicata poi sul Sito della Regione Lazio.

 

Una vera e propria eccellenza nel suo settore e nella sua materia, protagonista instancabile di attività di endoscopia diagnostica e interventistica ambulatoriale, in Day Hospital e per pazienti in regime di ricovero utilizzando strumentazione e tecniche di avanguardia con particolare competenza per patologie oncologiche neoplastiche.

 

In particolare, ha effettuato circa 1000 endoscopie l’anno a partire dal 1992 correlate delle necessarie manovre diagnostico-terapeutiche, quali biopsie, polipectomie, mucosectomie, dilatazioni endoscopiche. Si è dedicata in parte ed in collaborazione con altri colleghi dell’Unità operativa al managment clinico di pazienti con patologie gastroenterologiche oncologiche, anche nell’ambito della nutrizione oncologica e nel posizionamento endoscopico di device necessari alla nutrizione enterale di pazienti con patologia neoplastica della testa e collo, quali sondini e Gastrostomie percutanee endoscopiche (PEG).

 

C’è di più, anzi molto di più.

 

Vittoria Stigliano ha introdotto al Regina Elena nel 2006 lo studio del piccolo intestino con l’enteroscopia con Videocapsula, effettuandone circa 60 ogni anno e l’enteroscopia con singolo pallone, nei casi in cui fosse necessario effettuare un trattamento endoscopico a carico del piccolo intestino. Il suo profilo professionale sottolinea che ha eseguito endoscopie d’urgenza praticando tutte le manovre terapeutiche endoscopiche necessarie al trattamento del sanguinamento acuto a carico del tubo digerente e altra urgenza trattabile endoscopicamente. Ma ha anche eseguito esami endoscopici con strumenti ad alta tecnologia nell’ambito di un ambulatorio dedicato alle Patologie neoplastiche ereditarie del tubo digerente.

 

Nel 2000 ha partecipato, dopo il trasferimento dell’Istituto Tumori dalla vecchia sede alla nuova sede, all’organizzazione dell’Unità Operativa di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, dove si è dedicata anima e copro al Progetto pilota per lo Screening del Colon retto negli anni 2003-2004, interagendo con l’Agenzia di Sanità Pubblica e con altri colleghi delle Aziende Ospedaliere di Roma e Lazio, al fine di introdurre la Campagna di Screening su popolazione generale nel Lazio.

 

Dal 2000 è Responsabile dell’Ambulatorio per la Celiachia dell’IFO, dal 2009 presidio regionale di riferimento. Tale attività, ricordiamo, è multidisciplinare ed in collaborazione con l’Istituto Dermatologico San Gallicano, centro di riferimento per la Dermatite Erpetiforme. Per anni e anni la studiosa calabrese ha collaborato con l’Associazione Malati Oncologici Colo-retto partecipando attivamente a campagne di sensibilizzazione per la prevenzione del cancro colorettale, collaborando con i colleghi anestesisti e altri specialisti oncologici alla stesura del Protocollo per la NORA nell’ambito dell’attività di endoscopia digestiva, al fine di migliorare la qualità della procedura con minore discomfort per il paziente, soprattutto in casi selezionati.

 

Attenzione, parliamo di ambiti di intervento e di diagnosi assolutamente elitari.

Nel febbraio 2015 è stata membro della Commissione di gara accorpata con l’Università di Tor Vergata e ASL RM1 per la procedura di acquisto di presidi per l’Endoscopia digestiva. Ma già in precedenza aveva partecipato come esperto a gare di acquisto e collaudi di apparecchiature per strumenti per l’endoscopia digestiva.

 

Alle spalle Vittoria Stigliano ha centinaia di pubblicazioni diverse, di congressi internazionali, di simposi e di meeting di grande valore scientifico, di relazioni infinite, e soprattutto una manualità assoluta che fanno di lei oggi una delle protagoniste assolute in Italia della lotta contro il cancro all’intestino. Ma non solo.

 

Storia, insomma, di una eccellenza tutta italiana, che fa onore alla sua storia familiare che è invece tutta calabrese.


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