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"Sporting? Cercheremo di recuperare gli infortunati in tutti i modi visto che Mazzocchi e Marianucci non sono in lista".
"Sporting? Cercheremo di recuperare gli infortunati in tutti i modi visto che Mazzocchi e Marianucci non sono in lista".
“Se analizziamo bene tutte le squadre che fanno la competizione europea è inevitabile, avendo più partite, di avere degli infortuni in virtù del fatto che gli allenamenti sono di meno. Il problema è che gli infortuni sono arrivati tutti nello stesso settore. Rrahmani si è fatto male in Nazionale. Se lo sommiamo a Buongiorno non va bene. Così come Olivera. Per fortuna c’è Gutierrez. Ieri sia Spinazzola che Olivera hanno fatto differenziato. Cercheremo di recuperarli in tutti i modi visto che Mazzocchi e Marianucci non sono in lista”.
E' quanto ha detto Antonio Conte, in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions Napoli-Sporting Lisbona, che si terrà domani sera al Maradona.
Si tratta di un match fondamentale per continuare il cammino europeo, ma il tecnico sa che bisognerà fare di tutto per vincere: “Cambio modulo? Se avete qualche idea parlate ora – ha aggiunto ridendo, rivolgendosi ai cronisti -. Ho due centrali, o ne metto uno o non so cosa fare. Partita importante? Dobbiamo cercare di vincerle tutte. Dobbiamo fare di tutto anche nelle difficoltà oggettive. Sappiamo che è la seconda gara di Champions. Con i calciatori che sono a disposizione cercheremo di ottenere il massimo”.
Ovviamente, qualche passaggio su De Bruyne, che era parso contrariato quando è stato sostituito durante il match contro il Milan a San Siro, è inevitabile: “A me non piace parlare del singolo – ha evidenziato il tecnico -. Noi vinciamo da squadra e perdiamo da squadra. Per quanto riguarda la partita di domenica sera con il Milan sono contento della prestazione più delle sfide vinte nella scorsa stagione. Ci sono state due disattenzioni dove dobbiamo lavorare. Per il resto la prestazione l’abbiamo fatta. Il Napoli che va a San Siro a dominare la partita non succede tutti i giorni. De Bruyne è un giocatore del Napoli. Va bene la squadra, va bene lui, va male la squadra, va male lui. Cerchiamo di trovare il giusto equilibrio. Io devo cercare le soluzioni migliore. E’ il secondo anno, sarà molto complesso sapendo di giocare ogni tre giorni dovendo inserire tanti nuovi calciatori”, ha continuato, per poi tagliare corto: “E’ stato tutto chiarito. Patti chiari, amicizia lunga si dice a casa mia. Il caso è chiuso”.
Presente in conferenza stampa anche Juan Jesus: “So che c’è polemica per la questione De Bruyne ma questo non importa alla squadra. Siamo concentrati sulla sfida di Champions con lo Sporting, che è una squadra molto tecnica. Dobbiamo sfruttare qualche loro difficoltà difensiva e gestire bene la partita. Sarà importante vincere così prenderemo fiducia”, ha detto.