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Stefano Calvagna, attore, sceneggiatore, regista e produttore cinematografico italiano.
Inizia il suo periodo di formazione artistica a New York, studiando recitazione presso l'Actors Studio per poi spostarsi a Los Angeles ed avviare i suoi studi in regia, partecipando come regista alla serie televisiva Beverly Hills 90210.
Oggi in piena consultazione elettorale si sente di scendere in campo contro gli attacchi
Che Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia ha dovuto subire da gran parte del mondo dello spettacolo durante la sua campagna elettorale.
“Dal mio osservatorio – dice Calvagna - intanto vedo la Meloni in pole position, per quanto riguarda la sua ascesa al potere politico.
Credo che arriverà a vincere queste elezioni.
Per quanto riguarda glii attacchi continui che alla Meloni dico che questo è un modus operandi della sinistra, perché lo fanno da sempre.
Accadeva anche quando si andava all’università – aggiunge il regista romano - tu vedevi che i ragazzi che andavano alla facoltà di giurisprudenza che allora era di destra, anche se non si capito perché poi tutti i magistrati di sinistra siano usciti alla fine proprio da lì. C’erano attacchi continui da parte della sinistra ai ragazzi che frequentavano quella facoltà . Arrivavamo persino a disturbare all’uscita della facoltà gli studenti che erano andati a lezione. O anche quando uno manifestava in forma civile.
Vedo che è un modus operandi che non finirà e non cambierà mai. Nella loro forma mentis rientra persino l'abitudine ad andare a disturbare i comizi elettorali.
Gli attacchi alla Meloni sono quindi uno sport nazionale. Fa gioco a tutti quelli che la sinistra ha aiutato fino ad ora a livello artistico.
Mi auguro vivamente - conclude Stefano Calvagna - che tutto ciò venga messo in atto, perché dietro le tante parole di una campagna elettorale bisogna vedere i fatti”.