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La Corte d'Appello: "E' stata vessata per anni". Pena commutata a 18 anni di reclusione.
La Corte d'Appello: "E' stata vessata per anni". Pena commutata a 18 anni di reclusione.
E' stato disposto l'annullamento dell'ergastolo per Raffaella Ragnoli, la donna di 58 anni che nel gennaio del 2023 a Nuvolento, nel Bresciano, uccise il marito Romano Fagoni, 60 anni, accoltellandolo a morte per difendere il figlio 15enne.
Il provvedimento è stato preso dalla Corte d'Assise d'Appello di Brescia, che ha commutato l'ergastolo in una pena pari a 18 anni di reclusione, accogliendo la richiesta di concordato presentata dal sostituto procuratore generale e dalla difesa.
La Corte ha riconosciuto le attenuanti: la donna avrebbe subito un forte stress per le vessazioni subite dal marito nel corso degli anni. La disposizione è stata accolta con commozione in aula dai figli della donna.