Verona: dichiarato fallimento Paluani, attività prosegue con marchio Sperlari
Il ramo d'azienda dolciario è stato ceduto lo scorso anno per 7,6 milioni, permettendo il salvataggio di 48 posti di lavoro.
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Venerdì 26 Maggio 2023
Verona - 26 mag 2023 (Prima Pagina News)
Il ramo d'azienda dolciario è stato ceduto lo scorso anno per 7,6 milioni, permettendo il salvataggio di 48 posti di lavoro.
E' stato dichiarato, dal Tribunale di Verona, il fallimento della Paluani SpA, la storica azienda veronese attiva nel settore dei dolciumi, dal 1968 di proprietà della famiglia Campedelli, proprietaria anche del ChievoVerona, il cui fallimento era stato dichiarato nel giugno dello scorso anno.

Secondo la giudice Maria Attanasio, l'azienda stava attraversando una crisi finanziaria troppo grave: i debiti ammontavano a 82 milioni di euro, mentre i creditori avevano avuto 815mila euro, l'1% dell'ammontare debitorio. Per questo, il Tribunale ha provveduto alla revoca dell'ammissione al concordato preventivo e ha dichiarato il fallimento, vista anche l'assenza di garanzia per garantire la vendita degli immobili e la copertura degli oneri in precedenza presi.

La giudice ha provveduto, inoltre, alla nomina di Matteo Creazzo e Andrea Rossi in qualità di curatori, per poi convocare i creditori per il 23 ottobre per esaminare lo stato passivo.

La produzione dei pandori, però, continua sotto un altro marchio: a luglio dello scorso anno, infatti, l'azienda cremonese Sperlari, di proprietà della multinazionale tedesca Katjes International, ha acquistato all'asta per 7,6 milioni di euro il ramo d'azienda Paluani 1921, favorendo la prosecuzione dell'attività tramite la cessione del marchio, della produzione e dello stabilimento di Dossobuono (Vr) e salvando 48 posti di lavoro.

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