Corbelli (Diritti Civili): “La magistratura indaghi sui sieri dopo le ultime rivelazioni su effetti avversi”
Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, chiede “alla magistratura di intervenire dopo le nuove, ultime sconvolgenti rivelazioni de "La Verità" e di "Fuori dal Coro" che riferiscono la clamorosa notizia sugli effetti avversi e l’efficacia del siero sperimentale.
di Pino Nano
Lunedì 13 Novembre 2023
Catanzaro - 13 nov 2023 (Prima Pagina News)
Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, chiede “alla magistratura di intervenire dopo le nuove, ultime sconvolgenti rivelazioni de "La Verità" e di "Fuori dal Coro" che riferiscono la clamorosa notizia sugli effetti avversi e l’efficacia del siero sperimentale.

“Come è emerso dai contratti sottoscritti dall’industria farmaceutica con l’Ema, i possibili effetti negativi del farmaco erano sconosciuti e vennero, dal colosso farmaceutico, taciuti per procedere, invece, con l’obbligo vaccinale, come è avvenuto in Italia e in tanti altri Paesi”.

Franco Corbelli non esita a parlare oggi di “leggi liberticide e repressive, che privarono brutalmente di tutti i diritti le persone renitenti alla puntura (per validi motivi di salute e per una comprensibile paura) che vennero discriminate, criminalizzate e isolate dal contesto sociale. Addirittura – aggiunge il leader di Diritti Civili- l’Ema ha confessato che l'industria farmaceutica chiamata in causa non disse nulla sulle sequenze di Dna del virus. Eppure, nonostante queste informazioni allarmanti, le punture vennero imposte”.

Si tratta di “fatti di inaudita gravità”, afferma Corbelli, che è ancora una volta intervenuto su La Verità per lanciare il suo appello. “Chiedo: come può la magistratura continuare a non intervenire di fronte a queste notizie che lasciano letteralmente sgomenti e preoccupano non poco la gente? Ancora: che fine hanno fatto, a che punto sono e che risultati, ad oggi, hanno prodotto le pochissime inchieste che alcune procure (che abbiamo apprezzato e continuiamo a farlo, perché almeno loro, come è avvenuto in alcuni uffici giudiziari della Calabria, hanno avuto il coraggio di muoversi e vanno per questo sostenute) hanno aperto disponendo l’autopsia per dei casi di morte improvvisa e inspiegabile di persone (per lo più, giovani) perfettamente sane?”

L’analisi che ne fa il leader del Movimento Diritti Civili è impietosa, e sua modo più che giustificata: “Una tragedia immane, questa dei decessi imprevisti, che continua , purtroppo, ogni giorno, così come le malattie fulminanti che stanno devastando la vita di migliaia di famiglie. A cosa sono dovute queste morti e l’insorgere improvviso di queste gravi patologie? E’ stata accertata qualche causa precisa o qualche possibile correlazione? Innumerevoli studi scientifici hanno evidenziato i gravi effetti collaterali del siero sperimentale, per questo è giusto, importante e doveroso indagare. Sono questi gli interventi che la magistratura deve fare per dare le risposte che il Paese aspetta di conoscere. Visto che non lo farà la Commissione d’inchiesta sul Covid che di fatto non si occuperà minimamente e ignorerà del tutto questa vera, drammatica emergenza, la speranza è che lo facciano le procure”.

La battaglia di Corbelli andrà avanti per giorni e settimane, annuncia lo stesso leader del Movimento Diritti Civili- perché “La gente continua a morire e ad ammalarsi in modo rapido e inaspettato , come mai è avvenuto in passato. Perché? Come è noto, solo in pochi -su tutti La Veritàil quotidiano di Belpietro e De’ Manzoni, simbolo riconosciuto, in Italia e nel mondo, di questa importante e coraggiosa battaglia- abbiamo resistito e denunciato ripetutamente, per oltre due anni e mezzo, da fine marzo 2021, dopo le prime morti fulminee e misteriose di giovani militari, sanitari e personale scolastico, il grave rischio che correva l’intera umanità con questo farmaco, approvato in via emergenziale senza essere stato adeguatamente sperimentato, secondo i protocolli tradizionali previsti per ogni vaccino, che prevedono anni di verifiche”.

“Abbiamo usato esattamente questi termini, senza mai dire una sola parola contro le vaccinazioni, fatte dopo una regolare sperimentazione e facendo, anzi, sempre contestualmente, in tutto questo tempo, un’opera concreta di prevenzione, dando consigli utili e pubblicando vademecum e protocolli sulla base di indicazioni di bravi medici e autorevoli ricercatori/ci e scienziati. Per questo -sottolinea Franco Corbelli- abbiamo, con innumerevoli, accorati appelli, chiesto e supplicato di fermarsi con le “punture a tutti”.

Invece si è andati avanti con l’irresponsabile e indiscriminata vaccinazione di massa, “i folli e disastrosi open day, persino di notte, nei luoghi più impensabili e assurdi, in discoteche, sulle spiagge… senza prima alcun esame preventivo, ma regalando, ai ragazzi che andavano a fare il siero, qualche… panino, una birra, un gelato o un biglietto per la partita!, o anche nei confronti di bambini, adolescenti e persone, in perfetta salute, di ogni età, che non correvano (soprattutto la fascia giovanile) alcun  rischio con il Covid”.

Come dire? La salute va difesa ad ogni costo, ma con le dovute garanzie.


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

PPN
Prima Pagina News

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU