Sei sicuro di voler sbloccare questo articolo?
L'omicida è stato rintracciato tra Sacile (Pn) e il confine con il Veneto.
L'omicida è stato rintracciato tra Sacile (Pn) e il confine con il Veneto.
Un albanese di 43 anni, Vladimir Topjana, autista per una ditta di Porcia (Pn), residente con la sua famiglia a Cordenons (Pn), è stato ucciso al culmine di una lite nei pressi di un bar a Fontanafredda (Pn).
L'uomo era seduto su una panchina esterna al locale, ed era insieme ad un familiare, quando un'Audi bianca si è fermata nelle vicinanze. Dall'auto sono scesi due individui, che hanno iniziato a discutere animatamente con il 43enne e il suo familiare, ma la discussione è presto degenerata: uno dei due nuovi arrivati ha estratto una pistola e fatto esplodere diversi colpi, che hanno raggiunto Topjana alla testa, uccidendolo.
A seguito dell'aggressione, i due uomini sono risaliti velocemente in auto e sono scappati. Sul posto si sono recati le Forze dell'Ordine e i sanitari. I Carabinieri hanno iniziato a cercare il presunto omicida e il suo complice, raccogliendo le testimonianze dei molti avventori che, al momento della sparatoria, si trovavano nel locale.
Il presunto omicida, un 30enne albanese, è stato rintracciato dai militari dell'Arma tra Sacile (Pn) e il confine con il Veneto, mentre era alla guida dell'Audi con cui era fuggito, ed è stato arrestato. Sono ancora in corso indagini per capire i motivi da cui è scaturito il diverbio.