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L’11 settembre 2025 all'Università LUMSA nuovo appuntamento con “Il cinema racconta la storia", verrà proiettato il docufilm su Liliana Segre con importanti ospiti.
L’11 settembre 2025 all'Università LUMSA nuovo appuntamento con “Il cinema racconta la storia", verrà proiettato il docufilm su Liliana Segre con importanti ospiti.
Nell’80° anniversario della Liberazione e in vista dell’apertura dell’anno accademico 2025-2026, l’Università LUMSA l’11 settembre 2025 propone “Il cinema racconta la storia. 1945: il tempo della libertà”, un evento che si colloca all’interno di un’attenta riflessione avviata per impulso del Corso di Laurea di Scienze politiche e studi internazionali.
In questa occasione si vuole tornare a riflettere su come il cinema racconta la storia rappresentando il proprio tempo. Mettendo al centro dell’attenzione il tema della libertà e della responsabilità personale, l’incontro tra storia e consapevolezza del presente che nella rappresentazione cinematografica viene evidenziato, in particolare, dialogando attorno alla proiezione del docufilm “Liliana”, che attraverso una testimonianza di grande pathos e nel ricordare i rischi di attitudini discriminatorie, che a distanza di generazioni possono riproporsi nel vivere quotidiano, consentirà di discutere su quelle scelte individuali e collettive che investono il profilo di una società inclusiva e democratica.
L’evento, che vede l’intervento dei professori dell’Università LUMSA Andrea Ciampani (ordinario di Storia contemporanea) e Paola Dalla Torre (associata di Cinema, fotografia, radio, televisione e media digitali) è strutturato in due momenti.
Dopo i saluti iniziali del professor Francesco Bonini, rettore dell’Università LUMSA, l’evento sarà inquadrato storicamente dall’intervento del prof. Andrea Ciampani e considerato dal versante cinematografico dai contributi della prof.ssa Paola Dalla Torre e Andrea Occhipinti, produttore e distributore cinematografico, fondatore e presidentedella Lucky Red.
Seguirà la proiezione del docufilm Liliana, (2024), distribuito dalla Lucky Red. Il film racconta la storia di Liliana Segre, senatrice a vita della Repubblica che a 13 anni visse il dramma della deportazione ad Auschwitz insieme al padre. Sopravvissuta alla barbarie dell’Olocausto e tornata in Italia ha dedicato a sua esistenza a sensibilizzare i giovani contro indifferenza e razzismo. Il Presidente Mattarella l’ha nominata senatrice a vita nel 2018 e l’Università LUMSA nel 2020 le ha conferito la laurea honoris causa in Relazioni internazionali per il suo impegno civile e sociale.
Al termine della proiezione prenderà la parola il regista del docufilm Ruggero Gabbai, successivamente le attività continueranno con Domenico Cerbone, dirigente superiore della P.S. e direttore dell’Ufficio Comunicazione Istituzionale della Polizia di Stato e coautore di due libri della collana “Fecero la scelta giusta”, prodotti e realizzati nell’ambito del progetto Memoria attraverso il contributo di noti storici e l’analisi di inedite fonti storiche del Ministero dell’Interno: “Fecero la scelta giusta - I poliziotti italiani che si opposero al nazifascismo” e l’altro “Fecero la scelta giusta - I poliziotti italiani che soccorsero gli ebrei”, entrambi pubblicati nel 2025 e che sottolineano l’impegno silenzioso e rischioso di funzionari e agenti dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza durante il periodo dell’occupazione nazifascista in Italia, caratterizzato da un altissimo senso civico e delle Istituzioni.
Le conclusioni sono affidate a Lucio Pifferi, dirigente generale di Pubblica Sicurezza e direttore centrale della Polizia di prevenzione, che andrà a contestualizzare i temi del film e le derive discriminatorie razziste ancora oggi latenti nella nostra società e quanto si fa ed è possibile fare per prevenire le stesse.