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Crollo Marmolada: trovati i resti di altri escursionisti
Secondo alcune ipotesi, potrebbe trattarsi di cadaveri di alpinisti della stessa cordata.
(Prima Pagina News)
Mercoledì 06 Luglio 2022
Trento - 06 lug 2022 (Prima Pagina News)
Secondo alcune ipotesi, potrebbe trattarsi di cadaveri di alpinisti della stessa cordata.
Sono stati individuati e recuperati dai soccorritori i resti di altri escursionisti travolti dal crollo del seracco di Punta Rocca, sul versante trentino delle Dolomiti, a Canazei (Tn), avvenuto domenica pomeriggio.

Si ipotizza che siano i resti di corpi di alpinisti che facevano parte della stessa cordata. Continuano i voli dei droni: quattro dispositivi, di cui due del Soccorso Alpino del Veneto e due dei Vigili del Fuoco di Trento stanno perlustrando la zona della via normale, su cui si è riversata la frana di ghiaccio.

Alla capanna Ghiacciaio ci sono anche due uomini della Guardia di Finanza. Nel frattempo, continua il trasporto di attrezzature tecnologiche utili per l'intervento "vista e udito" di un gruppo scelto di soccorritori che potrebbero recarsi nuovamente sul posto, insieme con le Unità cinofile, per fare altre ricerche, perchè la neve lungo la parte bassa della via normale sta iniziando a sciogliersi e la presenza di polvere e pietrisco non facilita l'uso dei droni, che non possono "vedere" nitidamente i resti e le attrezzature sul ghiacciaio, per cui si potrebbe optare per l'intervento di operatori specializzati, nonostante il rischio che possano avvenire altri crolli. La situazione è, in ogni caso, in fase di valutazione, perchè l'intervento è ritenuto davvero pericoloso.

Durante le prossime 24 ore, inoltre, si prevedono forti temporali e i soccorritori sperano che la pioggia riesca a pulire la superficie, in modo da permettere ai soccorritori di vedere meglio.

Le vittime restano ancora 7, mentre i dispersi sono scesi da 8 a 5. Inoltre, l'accesso al massiccio è stato chiuso al pubblico, e il Comune di Canazei ha disposto il rafforzamento dei provvedimenti contro coloro che intendono avvicinarsi al Passo Fedaia. Quanto accaduto, ha detto ieri il Capo dello Stato Sergio Mattarella in visita a Maputo (Mozambico), è "elemento simbolico di quello che il cambio climatico, se non governato, sta producendo nel mondo. Richiede piena collaborazione di tutti, sennò non è governato. Ci sono Paesi che non si impegnano. Occorre richiamare tutti ad assumere impegni ulteriori".

Ieri è stata identificata una quarta vittima, Liliana Bertoldi, venditrice ambulante di Levico (Tn), di 54 anni. Ci sono dubbi sull'identità di un altro deceduto, che ancora non è stato identificato, che potrebbe essere uno dei dispersi, tutti italiani. Secondo quanto riferito da due testimoni francesi, che erano in zona al momento del crollo del seracco, i dispersi sarebbero circa 12. Per quanto riguarda i feriti, sono 8, uno dei quali ha lasciato l'ospedale.

Tra i feriti rientra anche un 30enne di Fornace (Tn): a lui è stato possibile risalire grazie ai reperti dati in consegna dai genitori al Governatore del Veneto, Luca Zaia. Al momento, il giovane è ricoverato a Treviso, in prognosi riservata.

Secondo quanto riferisce Mauro Gaddo, di Meteo Trentino, al Rifugio Marmolada sono stati installati un interferometro e un radar doppler, che può individuare qualsiasi variazione sul fronte glaciale. I dati che verranno raccolti saranno trasmessi ad un centro di controllo, dove verranno processati ed esaminati.

Il Consiglio Episcopale permanente della Cei "ha espresso partecipazione al dolore di quanti sono stati colpiti dal crollo sul ghiacciaio della Marmolada e ha assicurato preghiere di suffragio per le vittime, affidandole all'abbraccio misericordioso del Padre. Insieme alla solidarietà e alla vicinanza, i Vescovi hanno lanciato un appello perché tutti facciano la propria parte per proteggere la Casa comune, perseguendo uno sviluppo sostenibile e integrale". Così la Cei in un comunicato.

La tragedia della Marmolada porta con sè un altro dramma: quello dei sopravvissuti, come Alessandra De Camilli, la 51enne di Schio (Vi) moglie di Tommaso Carollo, deceduto nel crollo del seracco. "Ti amo Tommaso. Sempre e per sempre", scrive la donna su Facebook. "Grazie di tutti i messaggi che mi avete mandato e che mi state mandando, risponderò. A tutti appena riuscirò ad usare il telefono. Sto malissimo ma sono viva. Grazie di essermi vicini", prosegue in un altro post.

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