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Al via le iscrizioni alla quarta edizione del Festival Internazionale della Salute e Sicurezza.
Al via le iscrizioni alla quarta edizione del Festival Internazionale della Salute e Sicurezza.
Si è tenuta oggi, presso la Sala Bianca del Comune di Gorizia, la conferenza stampa di presentazione della Quarta Edizione del Festival Internazionale della Salute e Sicurezza sul Lavoro e della Seconda Edizione di Safety Love, promossi dalla Fondazione Rubes Triva nel contesto di Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025.
Alla presenza delle principali istituzioni locali e nazionali, sono stati annunciati i primi grandi protagonisti di Safety Love – il progetto che, con la produzione esecutiva di iCompany, unisce musica, cultura e sensibilizzazione sui temi della salute e sicurezza sul lavoro. Sul palco si esibiranno Ermal Meta, Joan Thiele, Mario Biondi, Piero Pelù, Serena Brancale e Settembre.
Gli artisti si esibiranno il 23 giugno alle ore 21:00 nel Piazzale della Casa Rossa, accompagnati dall’Orchestra Giovanile Filarmonici Friulani diretta dal Maestro Marco Battigelli, in uno spettacolo unico che unisce intrattenimento e impegno civile. Sarà una serata-evento pensata per promuovere la cultura della prevenzione e raccogliere adesioni alla Carta di Urbino, il decalogo del benessere della persona che lavora.
Main sponsor dell'iniziativa è Gruppo Hera - AcegasApsAmga, da sempre in prima linea nella promozione della sicurezza sui luoghi di lavoro. Il Presidente Roberto Gasparetto ha dichiarato: “Per AcegasApsAmga, sostenere questa iniziativa significa ribadire un principio che guida da sempre il nostro operato: la sicurezza sul lavoro non è un obbligo, ma un valore. Il tema scelto per l'edizione 2025 ci invita a riflettere su un presente in profonda trasformazione. Sappiamo quanto sia importante non solo adeguarsi al cambiamento, ma anticiparlo, adottando soluzioni che coniughino efficienza e sicurezza. Per questo siamo orgogliosi di sostenere un evento che si propone come punto di riferimento a livello europeo nella diffusione della cultura della sicurezza, in sinergia con istituzioni, enti e mondo del lavoro”.
Il Festival, il cui tema centrale per l’edizione 2025 sarà “Le nuove frontiere della sicurezza sul lavoro – Rischi e Opportunità”, si propone come luogo di confronto e dibattito in ambito europeo per la diffusione della cultura della sicurezza e la promozione della salute nei luoghi di lavoro. Dal 25 al 27 giugno, presso la suggestiva cornice del Castello di Spessa, il programma proporrà un approccio multidisciplinare e innovativo, affrontando i temi più attuali legati alla trasformazione del mondo del lavoro, ai nuovi rischi emergenti e all’importanza della prevenzione.
Tra gli interventi istituzionali, hanno preso la parola:
Rodolfo Ziberna, Sindaco di Gorizia: "Il tema della sicurezza sul lavoro è di fondamentale importanza e riguarda ciascuno di noi. Qualunque rischio può colpire chiunque, per questo la prevenzione deve essere una priorità. È necessario accelerare i processi di formazione, in particolare per i giovani e per chi si affaccia ora al mondo del lavoro, affinché acquisiscano le competenze indispensabili per operare in sicurezza. La sicurezza sul lavoro comincia da noi, dalle nostre scelte quotidiane e dalla nostra consapevolezza. Un momento particolarmente significativo sarà rappresentato dall'incontro tra la Carta di Lorenzo e la Carta di Urbino, due documenti simbolo che, uniti, rafforzano l’impegno comune per la tutela della vita e del benessere di chi lavora".
Massimiliano Fedriga, Presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia: “Per chi si trova ad amministrare un territorio, la salute e la sicurezza sui posti di lavoro sono temi che devono avere sempre la massima attenzione. La Regione continua a operare infatti per mantenere alti i livelli di guardia e per garantire quelle condizioni necessarie per svolgere al meglio la propria attività lavorativa e professionale.Un impegno che ci ha portato, dopo la tragica scomparsa di Lorenzo Parelli, a scrivere la Carta di Lorenzo, un decalogo recepito anche a livello nazionale grazie al sostegno persino del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un documento che rappresenta una bandiera della cultura della sicurezza promossa con grande convinzione da Regione Friuli Venezia-Giulia. Siamo consapevoli, però, che un documento da solo non possa esaurire il nostro impegno in un ambito così rilevante da misurare il livello di civiltà di una comunità. Per questo la nostra Regione ha messo in campo un programma triennale fatto di investimenti, collaborazioni e iniziative legislative. Primo in Italia, per esempio, il Friuli Venezia-Giulia ha inserito la sicurezza sul lavoro all'interno della legge sull'istruzione. Le buone leggi, eventi internazionali come questo Festival e l'impegno di ciascuno di noi sono sicuramente importantissimi, ma è altrettanto decisivo che istituzioni, imprese, enti di formazione e famiglie facciano squadra per invertire la rotta. Sono certo che riusciremo a fare un definitivo salto di qualità quando nella quotidianità tutti avranno sempre presente che la sicurezza è fondamentale per qualsiasi nostra attività”.
Angelo Curcio, Presidente della Fondazione Rubes Triva: “La digitalizzazione sta trasformando profondamente il mondo del lavoro, portando con sé nuove sfide in materia di salute e sicurezza. L’introduzione di sistemi basati sull’intelligenza artificiale e sulla robotica offre importanti opportunità, come la riduzione del carico fisico e mentale dei lavoratori. Tuttavia, questi strumenti possono anche generare nuovi rischi, soprattutto legati all’interazione tra l’essere umano e la tecnologia, che rischia di diventare eccessivamente pervasiva.In questo contesto, è fondamentale prestare attenzione ai rischi psicosociali, che possono derivare da un uso improprio o non consapevole delle nuove tecnologie. La formazione gioca un ruolo chiave: è solo attraverso un percorso educativo mirato che i lavoratori possono imparare a comprendere, gestire e utilizzare in modo sano ed equilibrato questi strumenti innovativi”.
Giuseppe Mulazzi, Direttore del Festival Internazionale SSL 2025: “Abbiamo voluto coniugare due eventi complementari: Safety Love, pensato per attirare l’attenzione del pubblico più giovane, che va protetto ma anche stimolato nella costruzione di una solida cultura del lavoro, fondata sull’equilibrio tra diritti e doveri e il Festival Internazionale della Salute e Sicurezza sul Lavoro, che quest’anno ospiterà il gemellaggio simbolico tra la Carta di Urbino e la Carta di Lorenzo. Il Festival rappresenta un’importante occasione di confronto, con la partecipazione di relatori di altissimo profilo, come Federico Faggin, per riflettere sull’impatto delle nuove tecnologie nei contesti lavorativi. Al di là dell’innovazione tecnologica, che è certamente legata alla conoscenza, non dobbiamo mai dimenticare il valore centrale della persona. L’elemento umano rimane il fulcro, il vero collante tra i due eventi: è attorno a esso che costruiamo un’idea di lavoro sana, sicura e consapevole”.
Massimo Bonelli, CEO iCompany e Direttore Artistico di Safety Love: “Safety Love è un progetto giovane, ma con un’identità già chiara e potente. Un evento in cui musica e parole si mettono al servizio di un messaggio civile, urgente, profondo. In un tempo che ci spinge a correre, questo festival ci invita a fermarci e riflettere sull’importanza della Carta di Urbino e dei suoi dieci principi, che promuovono la sicurezza e il benessere di chi lavora: un diritto da tutelare, una cultura da far crescere. Portare la seconda edizione di Safety Love in scena a Gorizia, Capitale Europea della Cultura 2025, aggiunge forza, senso e responsabilità al suo racconto”.
Paolo Pascucci, Presidente del Comitato Tecnico Scientifico del Festival: “Il Festival Internazionale della Salute e Sicurezza sul Lavoro amplia i propri orizzonti. Quest’anno, a Gorizia, il focus sarà dedicato alle nuove frontiere della prevenzione, con particolare attenzione all’impatto dell’intelligenza artificiale sulla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Analizzeremo sia i nuovi rischi, in particolare quelli che possono influire sulla dimensione psicosociale del benessere dei lavoratori, sia le opportunità offerte dall’adozione di nuovi standard di tutela. L’obiettivo è quello di esplorare in profondità la doppia valenza dell’intelligenza artificiale nel contesto della prevenzione dei rischi professionali, adottando un approccio multidisciplinare e aperto alle trasformazioni dell’organizzazione del lavoro”.
Fabrizio D’Ascenzo, Presidente INAIL: “Rinnoviamo con convinzione la nostra collaborazione con la Fondazione Rubes Triva, un attore attivo e autorevole nel promuovere il tema della sicurezza sul lavoro. Nel tempo si è creata una sinergia solida e profonda con l'Inail, basata su valori condivisi e su un impegno concreto. Siamo orgogliosi di essere al loro fianco per contribuire, insieme, alla diffusione di una cultura della prevenzione sempre più consapevole e partecipata”
La conferenza è stata moderata dal giornalista Filippo Gaudenzi (TG1).
La Quarta Edizione del Festival Internazionale della Salute e Sicurezza sul Lavoro è sponsorizzata da: Fasda, Fonservizi, Gruppo Hera – AcegasApsAmga, Asia Napoli, Veritas, PreviAmbiente e con il supporto di PromoTurismoFVG. La quarta edizione ha ricevuto il patrocinio della Commissione europea – Rappresentanza in Italia, della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, del Comune di Gorizia e dell’INAIL
La seconda edizione del Safety Love è sponsorizzata da: Fasda, Fonservizi, Gruppo Hera – AcegasApsAmga, Asia Napoli e con il supporto di PromoTurismoFVG.
Della serata sarà realizzata anche una versione Tv, prodotta da iCompany, che andrà in onda, in seconda serata su Rai 1.