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L’appartamento resta un bene rifugio ma chi paga il canone mensile ha i suoi vantaggi: maggiore flessibilità, possibilità di cambiare facilmente città o quartiere, assenza di costi straordinari di manutenzione. Il Radar dell'istituto di ricerca di Trieste.
L’appartamento resta un bene rifugio ma chi paga il canone mensile ha i suoi vantaggi: maggiore flessibilità, possibilità di cambiare facilmente città o quartiere, assenza di costi straordinari di manutenzione. Il Radar dell'istituto di ricerca di Trieste.
Metà degli italiani acquistano la casa con il mutuo, un quarto con liquidità. Per i rimanenti è un bene ereditato. L’affitto come scelta obbligata per condizioni di necessità. Sondaggio SWG sull’Italia del mattone. “La casa – si legge nel Radar dell’istituto di ricerca triestino - resta per gli italiani un bene rifugio, simbolo di stabilità, sicurezza e investimento sicuro: tre su quattro vivono infatti in un’abitazione di proprietà, che arriva per circa un quarto degli intervistati tramite eredità, mentre un altro quarto l’ha acquistata grazie a disponibilità liquide. Metà dei proprietari però l’ha acquistata con un mutuo, impegnando le proprie spese per un arco di tempo medio lungo. Il ricorso a questo strumento permette di liberarsi dalla sensazione di ‘pagare un affitto a vuoto', guadagnando la prospettiva di un bene sicuro”.
Al contrario vivere in affitto è soprattutto una necessità dettata dalle difficoltà economiche legate all’acquisto. Pagare il canone mensile resta, dunque, per la maggioranza una scelta forzata dovuta all’elevato costo degli immobili e dall’instabilità lavorativa. “Questa formula - sottolinea il Radar SWG - non è tuttavia priva di vantaggi: maggiore flessibilità, possibilità di cambiare facilmente città o quartiere, assenza di costi straordinari di manutenzione. Non a caso, quasi un quinto degli italiani dichiara di aver scelto l’affitto come condizione definitiva, proprio per le opportunità che offre in termini di libertà e leggerezza".
Resta però forte l’idea che, nel lungo periodo, l’acquisto sia la soluzione più conveniente. "Oltre la metà degli italiani - conclude SWG - ne è convinta. Per gli italiani quindi, comprare significa non solo garantirsi stabilità e sicurezza, ma anche costruire un investimento destinato a durare nel tempo”. (Fonte Radar SWG, valori espressi in %, date di esecuzione 17-19 settembre 2025, sondaggio CAWI su un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni).