Milano: "Concerto di Petali. Quando la Musica incontra la Natura". Inaugurata l’esposizione della Galleria Altomani in concomitanza con Fuori Orticola 2024

Esposte opere di grandi maestri: Sassoferrato, Camilla Guerrieri, Cristoforo Munari, Vincenzo Dandini, Tomaso Pombioli, Sisto Badalocchio, Alesso di Benozzo Gozzoli, Zoan Maria Vasaro, insieme ad una collezione di opere d’arte digitale di Gianluca Somaschi.

di Paola Pucciatti
Martedì 07 Maggio 2024
Milano - 07 mag 2024 (Prima Pagina News)

Esposte opere di grandi maestri: Sassoferrato, Camilla Guerrieri, Cristoforo Munari, Vincenzo Dandini, Tomaso Pombioli, Sisto Badalocchio, Alesso di Benozzo Gozzoli, Zoan Maria Vasaro, insieme ad una collezione di opere d’arte digitale di Gianluca Somaschi.

"Concerto di Petali. Quando la Musica incontra la Natura" è l’esposizione inaugurata ieri pomeriggio dalla Galleria Altomani nel cuore di Milano, in Via Borgospesso 14, in concomitanza con Fuori Orticola 2024.

L’apertura della mostra è stata celebrata con un esclusivo rinfresco primaverile con Fragole alla Wimbledon e bollicine. I festeggiamenti non si fermano perché continuano anche domani, mercoledì 8 maggio, con un secondo rinfresco in anteprima dell'apertura di Orticola, dalle ore 17.00 alle ore 20.00.  La mostra sarà visitabile fino al prossimo 31 maggio.

"Concerto di Petali" vanta opere di grandi maestri come Sassoferrato, Camilla Guerrieri, Cristoforo Munari, Vincenzo Dandini, Tomaso Pombioli, Sisto Badalocchio, Alesso di Benozzo Gozzoli, Zoan Maria Vasaro, insieme ad una collezione di opere d’arte digitale di Gianluca Somaschi.

L'evento è realizzato in collaborazione con Orticola 2024 e presenta una collezione che esplora l'armoniosa relazione tra musica e natura.

La mostra, il cui catalogo è curato da Andrea Ciaroni, casa editrice Altomani & Sons,  incarna la ricerca dell’umanità di esprimere e comprendere la bellezza intrinseca nel mondo naturale e nelle sue interazioni con la cultura umana.

Per l’occasione lo spazio espositivo della Galleria, allestito da Silvano Erba, pluripremiato maestro, sarà impreziosito da un magnifico allestimento floreale che promette di essere un'attrazione a sé stante.

L’esposizione emerge come un profondo dialogo tra le arti visive e la musica ambientata nei colori simbolo di questa edizione, il bianco e il rosso.

Il percorso espositivo celebra il Giardino Planetario una metafora della Terra come giardino senza confini, curato da ciascun membro dell’umanità.

Quest’anno la mostra si concentra sul ruolo dei giovani giardinieri, la cosiddetta generazione G che sta per “Green”, sottolineando la loro influenza cruciale nella definizione del futuro del nostro ambiente. Al centro della rassegna quest’anno i fiori e la musica con una selezione di opere che spazia dalla pittura alla scultura fino alla ceramica e al vetro. Le opere in mostra come l’Apollo musico di Vincenzo Dandini e il Concerto di Tomaso Pombioli non solo evocano l’estetica classica, ma stabiliscono un dialogo con capolavori conservati presso prestigiose Istituzioni mondiali.

Le delicate rappresentazioni di Sassoferrato, Amorino con chitarra e Santa Lucia, che sottolineano come la musica sia stata elevata a simbolo di connessione spirituale e celestiale, richiamano le immagini sacre custodite in luoghi come la Galleria Nazionale di arte antica a Roma.

Nell’ambito della scultura le opere di Susini derivate da Giambologna, come il Pastorello e il Suonatore di cornamusa, dialogano con le sculture rinascimentali custodite al Museo del Bargello a Firenze, testimoniando l’abilità degli artisti di fondere l’umanità con la natura e la musica in un’espressione di pura bellezza.

La ceramica, presente con piatti di maiolica decorati con scene musicali e floreali, riecheggia la tradizione delle opere rinascimentali del Victoria and Albert Museum di Londra enfatizzando l’importanza dell’arte decorativa come veicolo di temi profondamente culturali e sociali.

Visitando questa magnifica esposizione ci si potrà immergere in una sinfonia di suoni, immagini, forme e colori riconoscendo la musica nascosta nei petali dei fiori e la danza delle foglie al ritmo di musiche ancestrali riflettendo su come fiori e musica continuano ad addolcire e impreziosire la nostra vita.


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

Concerto di Petali
Milano
PPN
Prima Pagina News

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU